Latte Dolce-Hospitalet, maxi rissa in campo e sugli spalti. Fresu: “Condanniamo la violenza”

Crediti foto: profilo Facebook Sassari Latte Dolce
Termina nel peggiore dei modi il match tra le formazioni giovanili di Latte Dolce e Hospitalet nel torneo La Nuova Sardegna.
Scene da dimenticare quelle viste sabato pomeriggio a Sassari durante il torneo giovanile La Nuova Sardegna, nella partita tra gli spagnoli dell’Hospitalet e il Latte Dolce.
Violenza sugli spalti e in campo, calci e pugni, bandierine utilizzate come armi in uno scenario anacronistico. Partita sospesa sul Campo Centrale del Latte Dolce.
L’arbitro infatti ha ritenuto fosse impossibile riprendere il match vista la tensione che si percepiva anche sugli spalti. Inoltre è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine.
Nessun fermo e arresto in quanto al loro arrivo non c’era più traccia dei protagonisti della rissa. Una macchia da dimenticare al più presto per uno dei tornei più prestigiosi del calcio giovanile.
Latte Dolce-Hospitalet, il messaggio del presidente
Nelle ultime ore, in seguito a quanto accaduto nel pomeriggio di ieri, il presidente del Latte Dolce, Roberto Fresu, ha voluto chiarire la posizione del club sull’accaduto, condannando fermamente ogni episodio di violenza.
Di seguito il comunicato:
”Con la violenza non si aiuta lo sport: quanto accaduto nella giornata di ieri è deprecabile. Non è certo con le mani e la violenza che si sostiene lo sport. Purtroppo quanto successo contro la nostra squadra va oltre. L’episodio ha poco a che fare con lo sport e soprattutto con chi lo pratica e con l’intero ambiente: quanto accaduto è da condannare senza dubbio alcuno. Lo sport dovrebbe essere una scuola che insegna il valore dell’eccellenza, non certo un luogo dove praticare l’ignoranza e la pochezza di spirito. Nella nostra struttura, da sempre, si vive questo sport in tutt’altro modo insegnando quelli che sono i valori più importanti anche con l’aiuto dei genitori: pertanto la nostra condanna ai fatti accaduti è totale”.
