Prato, sconfitta a tavolino contro il Fiorenzuola. Il motivo

Partita sospesa al 57′ per lancio di fumogeni in campo: sconfitta a tavolino e porte chiuse

La stagione del Prato si è conclusa con una clamorosa sconfitta a tavolino. Il club toscano vinceva 0-2 contro il già retrocesso Fiorenzuola ma un episodio ha ribaltato il risultato del campo.

I tifosi ospiti hanno lanciato in campo fumogeni e petardi sul terreno di gioco, costringendo l’arbitro a sospendere il match. Prima lo stop per 12 minuti, poi il definitivo triplice fischio finale.

A nulla sono valsi i vani tentativi di cercare di sedare gli animi da parte dei giocatori e dello staff. Giudice Sportivo che ha comminato quindi il risultato di 3-0 in favore dei padroni di casa con conseguente squalifica dello stadio per una giornata.

Fiorenzuola-Prato, match vinto a tavolino dai già retrocessi

Lancio di 14 fumogeni e 13 petardi, sospensione iniziale di 12 minuti e definitivo triplo fischio finale. L’ultima giornata tra Fiorenzuola e Prato nel Girone D di Serie D è terminata al 57′. I tifosi del club toscano, presi da un momento di rabbia e un clima di contestazione, hanno deciso di rovinare un risultato favorevole.

L’episodio ha indotto il Giudice Sportivo a comminare la sconfitta a tavolino per 3-0 e una squalifica per una giornata dello stadio, oltre a un’ammenda per la società di 2000 euro.