Chievo, Pellissier: “Serie A? Troppo presto. Tornare tra i professionisti il primo obiettivo”

Le parole di Sergio Pellissier, dirigente del Chievo Verona, a “La Gazzetta dello Sport”, riguardo il presente e il futuro della squadra.
Torna a parlare Sergio Pellissier, ex bomber ed oggi dirigente del Chievo Verona, marchio da lui riacquistato appena un anno fa, oggi militante nel massimo campionato dilettantistico.
L’ex attaccante gialloblù ha esordito così ai microfoni della Gazzetta, parlando del suo passato con i veneti: “Non credo né ai miracoli né alle favole, le parole più usate per descrivere quel Chievo, che funzionava perché era composto da giocatori che non avevano lo stipendio come primo obiettivo, ma la voglia di crescere”.
Nonostante si parli di valori, ad oggi, leggermente distanti dal “nuovo” calcio, questo è ciò che spera di trasmettere Sergio Pellissier ai suoi giocatori: le basi per provare a far tornare il Chievo tra i professionisti.
L’obiettivo dell’ex bomber è chiaro: riportare la squadra nell’élite del calcio italiano, dove un tempo, dava del filo da torcere alle big di Serie A. La strada è ancora lunga, ma Pellissier insieme al nuovo patron, stanno gettando le basi per un progetto vincente.
Chievo Verona, Pellissier: “Serie A? Un passo alla volta. Voglio la C entro…”
Tra qualche anno il Chievo festeggerà il suo centenario. Il blasone dei gialloblù non combacia alla perfezione con la categoria, e Sergio Pellissier lo sa bene. L’ex bomber infatti si augura di tornare a competere tra i professionisti entro il 2029, anno in cui il Chievo soffierà sulla sua centesima candelina.
Di seguito le parole del dirigente gialloblù: “Costruire e crescere un passo alla volta, e ritornare tra i professionisti, in Serie C, entro il 2029, l’anno in cui compiremo cent’anni. La Serie A? Penso un passo alla volta. Penso alla Serie D, un campionato complicato. Penso che non abbiamo un centro sportivo”.
La capacità e l’esperienza, per capire che il “tutto e subito”, non ha mai funzionato. Sergio Pellissier punta fortemente su un progetto vincente a lungo termine, e rassicura i tifosi, sulla voglia bilaterale di tornare nel calcio che conta.
