5 Novembre 2021

Livorno, Toccafondi sulla squalifica di Vantaggiato: “Sproporzionata, presentato reclamo”

Il presidente del Livorno Paolo Toccafondi in conferenza stampa ha parlato della squalifica di Daniele Vantaggiato

toccafondi

Il Livorno dovrà fare a meno di Daniele Vantaggiato per quattro mesi e in conferenza stampa il presidente degli amaranto Paolo Toccafondi è tornato sulla squalifica del capitano. “È sproporzionata – ha detto il numero uno dei toscani – questo non toglie però che Daniele ha sbagliato nel suo atteggiamento. Abbiamo già presentato reclamo sia per lui che per Protti, adesso però concentriamoci solo sulla gara contro il Certaldo

Toccafondi sulla squalifica di Vantaggiato

Insomma, se da un lato Toccafondi difende il proprio capitano, dall’altra gli tira le orecchie. D’altronde Vantaggiato ha fatto l’errore da capitano del Livorno: “Ha tantissima esperienza alle spalle e deve essere di esempio per i compagni. A prescindere dall’entità dello stop doveva tenere un comportamento diverso. Ora, tramite il nostro avvocato Menichini, gli daremo tutto il supporto possibile per cercare di risolvere questa situazione nella maniera più giusta possibile“.

Il presidente degli amaranto poi continua: “Siamo stupiti e arrabbiati. Vantaggiato sicuramente ha pronunciato frasi non consone e quindi per questo è giusto che paghi ma in 40 anni che faccio calcio non ho memoria di squalifiche sproporzionate come questa. Il signor Mauro non ha arbitrato male, ma ricordiamoci che in Eccellenza vengono mandati anche arbitri giovani per i quali non è facile calarsi in un contesto come quello nostro con giocatori difficili da gestire visto il loro passato importante“.

Sogni di promozione senza Vantaggiato

La squalifica di Vantaggiato comunque non vuole far interrompere i sogni di gloria del Livorno, come ha spiegato lo stesso Toccafondi: “La perdita di Daniele non deve essere un alibi. La rosa è composta da 24 elementi validi e se uno di questi si fa male o viene squalificato c’è qualcun altro pronto a sostituirlo. Il Livorno ha tutte le carte per continuare a proseguire l’obiettivo della promozione“. L’obiettivo, quindi, rimane la Serie D, anche senza Vantaggiato.

Protti fa mea culpa

In conferenza poi è intervenuto anche Igor Protti, pure lui squalificato (anche se per tre mesi): “Ho visto la gara dalla tribuna e non ho mai contestato l’arbitro tranne al 94′ quando non ha fischiato un fallo su Gelsi. In quell’occasione è venuto fuori il tifoso e non il dirigente e mi sono uscite frasi inadeguate delle quali mi scuso. Dopo sono sceso in campo e ho dato la mano all’arbitro chiedendogli se riteneva di aver diretto bene la gara ma non mi ha risposto. Dopo, come faccio sempre, sono andato nel suo spogliatoio per salutare tutta la terna e gli ho rifatto la stessa domanda. La sua risposta è stata: ‘Crede che fosse facile arbitrare una gara del genere’? Ho risposto di no aggiungendo che se avevano mandato lui era perché la Lega lo ritiene tra i più bravi. L’ho salutato dicendo che comunque noi, come Livorno, avevamo sbagliato più di lui e gli ho augurato buona fortuna per il futuro“.