Terza Categoria, partita rinviata per l’arbitro non designato: la denuncia della società
Il comunicato del club
Incredibile quello che è accaduto in Sardegna. Siamo nel girone G di Terza Categoria. La partita tra M.B. Orange e S.C. Alà , in programma sabato 25 marzo alle ore 15:00, non si è disputata per l’assenza del direttore di gara. Infatti, le autorità competenti non hanno designato l’arbitro.
Il comunicato dell’M.B. Orange
La società arancione denuncia l’accaduto: “Siamo operai, imprenditori, lavoratori di ogni tipo che ogni settimana fanno sacrifici e levano del tempo alle proprie famiglie per proseguire il percorso sportivo/sociale intrapreso. Siamo feriti e delusi, decisione architettata giorni prima della data.” In classifica, le due squadre non hanno nulla da chiedere al campionato. Gli Orange si trovano al quarto posto a quota 38 punti, la squadra ospite ultima con 5 punti. Secondo le dichiarazioni riportate in seguito possono sorgere alcuni sospetti di favoritismo.
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Il dirigente della società N.B. Orange, Omar Secchi, racconta l’episodio: “La nostra partita non è stata designata dall’ AIA territoriale. Senza un motivo, il pensiero che qualcosa di strano e ai limiti della legalità sportiva iniziava ad aleggiare sulle nostre menti. Quest’ultimo dubbio si è concretizzato intorno alle ore 12:00, quando tutti i preparativi sono già svolti, con una telefonata il Responsabile Federale competente per il territorio Gallura, Sign. Giampiero Pinna informa il nostro segretario che la partita si sarebbe dovuta rinviare a causa della malattia dell’arbitro.” Successivamente, il dirigente prosegue: “Siamo costretti ad accettare tutto, ma questa volta no! Nonostante questi sospetti di clientelismo, nulla avremmo detto se tale rinvio fosse stato concordato entro venerdì“. Il dirigente spiega che la squadra avversaria ha recuperato una partita il 23 marzo e dunque stanca per affrontare la formazione arancione. Il sospetto nasce sul paese di origine del Responsabile Federale, stesso paese di provenienza della squadra avversaria. Secondo il dirigente Secchi, il rinvio nasce dunque per favorire il recupero fisico dell’S.C. Alà.
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