Real Guglionesi, salta il progetto con la nuova proprietà

Il Real Guglionesi, squadra che milita nel campionato di Eccellenza del girone A, nei giorni scorsi aveva presentato un comunicato stampa dove annunciava il nuovo presidente. Quest’ultimo era Gianni Tuosto, originario di Barletta, da sempre nel mondo del calcio che aveva deciso di investire nel Real Guglionesi. Da febbraio 2023 ad oggi, dopo molteplici incontri, il progetto non risulta più realizzabile per motivi apparentemente ignoti. Una notizia che sicuramente suscita dispiacere nei volti dei tifosi e dell’intera comunità, le speranze di un futuro migliore adesso sono tramontate. La squadra, la prossima stagione, affronterà nuovamente il campionato di Eccellenza sperando e ambendo ad una possibile promozione in Serie D. Quest’anno i neroverdi hanno raggiunto la quota 44 punti, posizionandosi all’ottavo posto in classifica.

Real Guglionesi, Tuosto: “Progetto saltato per motivi incomprensibili”

Tramite una nota ufficiale, l’interessato Gianni Tuosto ha deciso di spiegare le motivazioni: “E’ con profondo dispiacere e rammarico comunico che purtroppo, per motivi non da me dipendenti, le condizioni per rilevare la maggioranza della Real Guglionesi sono venute a mancare. Nonostante un progetto internazionale serio e nonostante le tante rassicurazioni sulla fattibilità dell’acquisizione delle quote di maggioranza della società sportiva ricevute nel corso degli ultimi mesi da parte dell’attuale proprietà, ad oggi tale progetto non risulta più essere realizzabile per motivi al sottoscritto ignoti e non comprensibili.

Da Febbraio 2023 sono stati effettuati molteplici incontri. Non per ultimo il discorso di presentazione all’Amministrazione Comunale del progetto tenutasi nella mattinata di venerdì 26/05/2023. Alla presenza del segretario del Sindaco e dei futuri Assessori, l’idea proposta è stata accolta con entusiasmo ed apparente spirito di collaborazione. Gli interlocutori si erano manifestati entusiasti del progetto complessivo non limitato alla sola società sportiva ma relativo a l’intera comunità (nuovi finanziamenti, posti di lavoro, ristrutturazione degli ambienti comunali, supporto alla gestione finanziaria, ecc.).

Ad oggi al sottoscritto sono giunte soltanto palesi scuse che sembrano unicamente il capriccio di chi cerca di fare i propri interessi e coltivare le proprie amicizie campanilistiche. Non curandosi dei molteplici vantaggi di cui avrebbe sicuramente potuto godere l’intera comunità. Pertanto, da oggi mi ritengo libero di intraprendere altre strade e di continuare con serietà ed onestà il mio percorso calcistico. Dove ci potranno essere sinergie degne della serietà e professionalità mie e del mio staff.”