Prima Categoria, bizzarro ma orrendo caso: sconfitta a tavolino per il lancio di un kiwi all’arbitro
È avvenuto in Prima Categoria, sembra uno scherzo ma non lo è, purtroppo: il lancio del frutto ha procurato un infortunio al polpaccio all'arbitro
Davvero un caso curioso ma anche tremendamente spiacevole quello accaduto ancora tra i dilettanti, stavolta in Liguria, in Prima Categoria. Nel girone C della categoria, il Bargagli San Siro e il Multedo hanno giocato lo scorso 30 novembre il recupero della prima giornata di campionato. Infatti, la squadra padrona di casa ha dovuto saltare i primi due match causa Covid, partite che sono state rinviate al 30 novembre e al 7 dicembre.
Contro il Multedo, però, nel primo di questi due recuperi è avvenuto un caso tanto bizzarro quanto spiacevole, da condannare. Uno dei soliti in cui, di mezzo, ingiustamente, ci va l’arbitro, vittima del caso accaduto durante la partita. Sempre per via di quei pochi tifosi tra i più violenti, che spesso e non volentieri riempiono gli stadi di calcio.
Prima Categoria Liguria, il racconto dell’episodio e le sanzioni
Al 9′ minuto della ripresa del match, l’arbitro del match ha ammonito Alexsandro Bazzigalupi, allenatore del Multedo. In seguito a questa decisione, contestata dai tifosi ospiti presenti sugli spalti, uno dei presenti ha lanciato contro all’arbitro un kiwi. Il frutto ha colpito l’arbitro al polpaccio, contundendo la zona del gastrocnemio.
Successivamente all’infortunio riportato, che non ha permesso all’arbitro di continuare a dirigere la gara, il match è stato sospeso sul risultato di 1-0 per i padroni di casa, in attesa di capirne il reale esito finale. Successivamente, il Giudice Sportivo ha deciso per il 3-0 a tavolino per il Bargagli San Siro. Alla sconfitta a tavolino, poi, sono stati aggiunti 100€ di multa e una giornata a porte chiuse per una gara interna del Multedo.
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