22 Novembre 2023

Insulti razzisti a Lukaku, Daspo ridotto a due calciatori di Terza Categoria: possono tornare a giocare

Due calciatori di Terza Categoria piemontese hanno presentato ricorso per la riduzione del Daspo dopo gli insulti razzisti a Lukaku: ora possono tornare in campo

Erano stati puniti con il Daspo per gli insulti razzisti a Romeu Lukaku in Juventus-Inter del 4 aprile 2023, due tifosi juventini, calciatori di Terza Categoria, ora possono tornare a giocare. Il Questore di Torino, Vincenzo Cirambino, infatti, ha accolto l’istanza presentata dai legali dei due giocatori dilettanti. Ora possono tornare a giocare e ad allenarsi.

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Dilettanti

Insulti razzisti a Lukaku, il Daspo ora è ridotto

I due ragazzi sono due tesserati di un club del girone B di Terza Categoria Piemontese. Erano tra i 171 tifosi juventini per i quali la Questura del Torino, nello scorso aprile 2023, aveva disposto il Daspo di due anni. I sostenitori sono stati puniti a seguito degli insulti razzisti al giocatore Romeu Lukaku, all’epoca giocatore dell’Inter. Nel provvedimento veniva vietata non solo la partecipazione come spettatori a eventi sportivi, ma anche la possibilità di allenarsi e scendere in campo con la propria squadra.

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I due calciatori di 23 e 29 anni, difesi dagli avvocati Daniele Labbate e Paolo Alberto Reineri, hanno presentato istanza per la riduzione del Daspo. Il Questore Ciarambino ha accolto positivamente il ricorso. In merito è stato richiamato l’articolo 33 della Costituzione italiana, che riconosce “il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attiva sportiva in tutte le sue forme”.

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Ora, dunque, i due giocatori possono accedere agli impianti sportivi esclusivamente per gli allenamenti e le partite ufficiali, fino alla scadenza del Daspo ad aprile 2025. “L’accoglimento dell’istanza – commenta l’avvocato Reineri – costituisce un precedente che può essere fatto valere anche da tutti gli sportivi dilettanti nel resto del Paese. Si apre una strada dalla quale difficilmente si potrà tornare indietro”.

I due calciatori, comunque, non potranno assistere a manifestazioni sportive come spettatori. La Juventus, inoltre, li ha inseriti in una lista di “ospiti non graditi” per le partite in casa della squadra all’Allianz Stadium.