17 Dicembre 2021

Buglio racconta Francini: “È rimasto impressionato dal Livorno. E quegli aneddoti su Maradona…”

A Livorno in mattinata c’è stata una visita molto speciale per gli amaranto: ad assistere all’allenamento c’era Giovanni Francini, campione d’Italia con il Napoli di Maradona nel 1990 e caro amico di Francesco Buglio, allenatore dei toscani.

Buglio racconta la visita di Francini

Con Gianni sono anni che ci conosciamo, era venuto anche a Casale. Oltre ad averi vinto lo scudetto con Maradona, è una persona di spessore. A me fa piacere presentarlo a tutti. È stata una bella mattinata, la sua presenza ci ha dato ulteriori motivazioni” racconta Buglio in esclusiva a gianlucadimarzio.com. L’amicizia tra i due è nata ovviamente su un campo da calcio, anzi per precisione di calcetto: “Abitiamo vicini e ci siamo conosciuti così, da lì è nato il nostro rapporto. Ci stimiamo e caratterialmente siamo simili. È un piacere parlare di calcio con lui. Ci conosciamo da più di 20 anni. Uno dei suoi figli fa il procuratore e qualche giocatore me l’ha portato quando ero al Casale“.

Francini c’era già però domenica a vedere il Livorno e Buglio ci tiene a sottolineare le parole del suo amico ed ex calciatore: “Oggi ci ha detto che è rimasto colpito dai tifosi che sono venuti al seguito perché eravamo su campo neutro. Detto da lui che è stato a Napoli ed è abituato a molta passione, è stato un bel complimento“. Già perché nella testa di Buglio sono ancora vive le immagini dello scudetto del Napoli: “Quando Giovanni aveva finito di giocare ricordo che a una festa ci fece vedere un video del giorno dello scudetto. Quelle immagini non me le scorderò mai“.

profilo fb livorno

A proposito di quel periodo, Buglio racconta anche quale aneddoto su Maradona lo abbia fatto sorridere di più: “Mi ha raccontato più volte che quando Maradona non si presentava agli allenamento erano tutti tranquilli e scherzando aggiunge: noi eravamo pronti a fare più fatica per lui, l’importante è che si riposasse. Chuinque avrebbe fatto così“.

Oggi è stata anche l’occasione per far confrontare Francini con tutti i membri del Livorno, dai giocatori allo staff. A lungo l’ex Napoli si è fermato a parlare con Protti e Pinzani.