Ravenna, ufficiale l’arrivo di Michele Rinaldi dal Riccione
Il classe '87 ha esordito in Serie A con la casacca del Bari
Tutto fatto per il trasferimento di Michele Rinaldi, difensore ex Feralpisalò e Imolese, che passa quindi dal Riccione al Ravenna. Come anticipato da serid24.com, le parti in causa erano già a buon punto e, proprio pochi minuti fa, è arrivata l’ufficialità.
Arrivato nella stagione corrente a Riccione, Michele Rinaldi è quindi pronto a vivere una nuova avventura. L’esperto centrale classe ’87, 36 anni il prossimo 9 gennaio, vanta con sé un curriculum di tutto rispetto, condito anche dall’esordio in Serie A.
Ravenna, Michele Rinaldi: la sua carriera
Cresciuto nelle giovanili di Atalanta, Udinese e Parma, nel 2010 fa registrare il suo esordio in Serie A con la casacca del Bari. A lanciarlo nella massima serie italiana è l’ex commissario tecnico azzurro, Gian Piero Ventura. Dopo l’esperienza in Puglia, Rinaldi veste diverse maglie prestigiose: Benevento, Pavia, Cuneo; Savoia, Prato, Gubbio, Arezzo, Viterbese, Feralpisalò, Imolese e, la più recente, Riccione. Per Michele Rinaldi quindi, che abbiamo detto esser diventato un nuovo giocatore del Ravenna, si apre una nuova e prestigiosa avventura in Serie D. Scopriamo allora cosa stanno facendo gli emiliani nel proprio girone di appartenenza.
Ravenna, il girone d’andata
Impegnato nel girone D di Serie D, il Ravenna occupa al momento la nona posizione a quota 27 punti. La vetta, occupata dalla Giana Erminio, dista 14 lunghezze con la zona playoff che ad oggi, 20 dicembre, sembrerebbe esser più abbordabile. La Pistoiese infatti, quinta in classifica, ha collezionato finora 30 punti, solo tre in meno rispetto ai giallorossi . Dopo la sconfitta esterna con la Bagnolese di fine novembre, il Ravenna ha collezionato due vittore consecutive con Forlì e Carpi e un pareggio, proprio con la Pistoiese. Domani, come in altri gironi, ci sarà l’ultima giornata d’andata. Avversario di turno: il Lentigione, squadra al momento in pena zona playout con 17 punti. Necessario quindi per i ragazzi di Massimo Gadda vincere, così da confermare il trend positivo, chiudere il 2022 in bellezza e, soprattutto, restare vicini alla zona playoff.
