6 Luglio 2022

Nardò, si punta forte su Eneo Gjonaj

Classe 1995, nella scorsa stagione ha fornito ben sette assist per i suoi compagni. Era stato cercato anche dalla Nocerina

Eneo Gjonaj sempre più vicino al Nardò. La trattativa tra il club pugliese e il classe 1995 sembrerebbe essere in dirittura d’arrivo. L’attaccante, che nella scorsa stagione ha indossato la maglia del Molfetta, aveva attirato le attenzioni anche della Nocerina. Il trasferimento sarebbe saltato per una mancata intesa tra Gjonaj e la stessa società del presidente Natale. Quindi a meno di clamorosi colpi di scena dell’ultimo minuto, il centravanti albanese dovrebbe rimanere nel girone H di Serie D ma cambiare, appunto, meta dopo l’avventura con i biancorossi.

Nardò Gjonaj
(Molfetta Calcio)

Nardò, i numeri della scorsa stagione e le caratteristiche tecniche di Gjonaj

Trentadue presenze spalmate tra campionato (30) e Coppa Italia Serie D (2). Soltanto otto gare saltate di cui tre, però, per squalifica diretta. I numeri fatti registrare da Gjonaj sono importanti perché in 15 reti della sua squadra c’è almeno il suo zampino o con un assist o con un gol. Infatti, in campionato l’esterno classe 1995 ha messo a segno 8 gol e fornito 7 passaggi risolutivi per i suoi compagni.

Gjonaj è anche un giocatore duttile, dato che in stagione l’allenatore del Molfetta Renato Bartoli lo ha schierato sia come ala sinistra – il suo ruolo naturale – che come seconda punta. O addirittura, nei momenti di necessità, anche sulla corsia opposta. Insomma, un vero e proprio jolly d’attacco per Molfetta che grazie alle sue giocate ha salvato i pugliesi. Adesso per Gjonaj sembrerebbe in arrivo una nuova avventura al Nardò.

Gjonaj Nardò
(Molfetta Calcio)

La stagione del Nardò

Non è stata una stagione semplice per il Nardò: quindicesimo posto con 45 punti conquistati frutto di 12 vittorie, 9 pareggi e 17 sconfitte. La salvezza, infatti, non è arrivata direttamente ma attraverso la disputa dei playout battendo in casa in San Giorgio con un roboante 5-1. Obiettivo minimo centrato quindi. Se per il club pugliese andare in rete con continuità non è stato affatto un problema – quarto miglior attacco con 59 reti – la nota stonata riguardava le reti incassate. Sessantasette marcature subite, peggior difesa del girone.