Da Italia-Haiti 2-2 a Molfetta: la storia di Kevin Lafrance

Quattordicesimo nel girone H di Serie D 2022/2023, il Molfetta Calcio si rinforza con un colpo di grande spessore. Si tratta di Kevin Lafrance, centrocampista classe 1990 originario di Haiti, con un passato allo Slavia Praga e all’Apoel Nicosia. Dopo l’ultima recente esperienza in Polonia con la maglia dello Stomil Olsztyn era rimasto svincolato e la squadra pugliese ha deciso di puntare su di lui.

Inizialmente schierato in mezzo al campo, nel corso della sua carriera si è evoluto tatticamente e con il passare degli anni è arretrato nella linea di difesa. Proprio nel reparto in cui il Molfetta, con 30 gol subiti in 18 giornate di campionato, ha fatto molta fatica. Un rinforzo importante per invertire la rotta e navigare in acque più tranquille, lontano dal pericolo play-out. L’operazione è stata conclusa grazie al lavoro di Danilo Quarto e David Mounard.

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Da Italia-Haiti 2-2 a Molfetta: la storia di Kevin Lafrance

Nel caso di Kevin Lafrance è opportuno dire che l’Italia era nel suo destino. Anche se sbarcato nel nostro paese soltanto a 33 anni, il primo incontro è avvenuto ben 10 anni prima. E fu uno di quelli da ricordare, a causa del record stabilito in quella partita. La gara in questione è un’amichevole tra Italia e Haiti, terminata 2-2, nella quale Emanuele Giaccherini segnò il gol più veloce nella storia della Nazionale. E in un centrocampo ospite che fece una gran figura contro Aquilani, Giaccherini e Diamanti, c’era proprio Lafrance.

Il nuovo acquisto del Molfetta giocò 56 minuti e sfruttò una delle serate negative degli Azzurri targati Prandelli per mettersi in mostra. Nel giro della Nazionale dal 2010, ha collezionato 45 presenze e 5 gol, confermandosi tra i giocatori chiave della rosa. A livello di club invece vanta un trofeo alzato quando vestiva la maglia dell’Ael Limassol, squadra cipriota con cui vinse la coppa nazionale.