Grosseto, Bonuccelli è il nuovo allenatore: il comunicato ufficiale

Il Grosseto riparte da Vitaliano Bonuccelli. È ufficiale l’innesto in panchina dell’ex allenatore della Pianese, fresco di vittoria nella finale play-off del Girone E. “I due anni del Condor“, si legge nel comunicato del club toscano in riferimento al contratto biennale firmato dal classe 1968. Prevista per gli inizi di luglio la conferenza stampa di presentazione.

Grosseto, ecco Bonuccelli: ritorno in coppia con Vetrini

Il patron Lamioni ha deciso di ricomporre a Grosseto la coppia formata da Bonuccelli e Vetrini, attuale direttore generale dei maremmani. I due hanno fatto le fortune dell’US Follonica Gavorrano, portato nella stagione 2016/17 alla prima storica promozione in Lega Pro. Quest’anno l’allenatore ha sfiorato un nuovo miracolo alla guida della Pianese in un appassionante testa a testa con l’Arezzo nel girone E.

Il Condor, così soprannominato fin dalla sua carriera da calciatore, ci riproverà a Grosseto. “Nei prossimi giorni verrà annunciato anche lo staff che accompagnerà Bonuccelli in questa entusiasmante avventura“, si legge nella nota ufficiale del club.

La stagione del Grosseto: dalle stelle alle stalle

Dopo la retrocessione dalla Lega Pro le aspettativa per questa stagione erano alte in casa Grosseto. L’obiettivo era il ritorno immediato tra i professionisti. Le cose però sono andate diversamente e l’annata si è rivelata decisamente più complicata del previsto. La squadra non è mai riuscita a decollare, navigando quasi in maniera fissa nelle zone medio basse. A metà stagione era arrivato anche il cambio di guida tecnica, con Cretaz che è riuscito a salvare la categoria solo nel play-out contro il Terranuova Traiana.

Ora la nomina di Vitaliano Bonuccelli come nuovo allenatore. L’ormai ex Pianese tenterà di riportare il Grosseto nei professionisti dopo questa stagione estremamente negativa, con una salvezza arrivata solamente nella post-season. La vittoria dei play-off della squadra bianconera di Piancastagnaio testimonia la bontà del lavoro fatto dall’allenatore in questa stagione.

LEGGI ANCHE

Dall'idolo Conte al Borgaro Nobis, Lanzafame: "Allenare per me è un sogno"