7 Giugno 2022

Franciacorta, Marco Sgrò è il nuovo allenatore

Il Franciacorta lo ha comunicato ufficialmente oggi dopo che Sgrò si era dimesso dal Legnano nei giorni scorsi.

Il Franciacorta riparte da Marco Sgrò. La società bresciana ha dato l’ufficialità poche ore fa sui suoi profili social. L’allenatore sarà presentato per la prima volta davanti alla stampa domani mercoledì 8 Giugno alle 18.30.

Chi è Marco Sgrò: la sua carriera

Sgrò ha avuto, prima di tutto, una lunga carriera da calciatore riuscendo a solcare anche i campi di serie A come centrocampista centrale. Infatti, il classe 1970, ha giocato con Atalanta e Sampdoria tra il 1995 e il 2000 lasciando ottime impronte soprattutto con i bergamaschi. Il tecnico decide di ritirarsi nel 2009 decidendo di intraprendere la carriera da allenatore. I suoi maggiori risultati li ottiene alla Tritium dove tra 2017 e 2020 riesce a compiere il doppio salto dalla promozione alla D. Dopo quest’incredibile esperienza, Sgrò riparte dal Legnano dove subentra in zona playout e ottiene il sesto posto finale. In questa stagione l’allenatore conduce lo stesso Legnano al secondo posto nel girone B perdendo poi la finale playoff contro la Casatese. Nonostante il soddisfacente risultato Sgrò decide di dimettersi complice forse qualche scontro con la tifoseria dei lilla.

La stagione del Franciacorta

Franciacorta

Il campionato 21/22 del Franciacorta si può dire sufficente. Infatti sono 52 i punti conquistati finendo al decimo posto nel girone B. La squadra non è riuscita a migliorare di molto i 48 punti della scorsa stagione terminata in nona posizione. Nonostante ciò, per i granataoro è stato un campionato tranquillo tenendo sempre lontana la zona calda. L’anno prossimo con l’arrivo di Sgrò il Franciacorta cercherà di fare il salto di qualità e ridurre il gap con le squadre che l’hanno preceduta in classifica. Due dati saltano all’occhio della stagione dei bresciani. Da una parte il Franciacorta è il secondo miglior attacco del campionato con 73 gol. Dall’altre seconda peggior difesa con 80 gol subiti. Numeri anomali per una squadra che ha terminato al 10° posto.

A cura di Francesco Busoni.