Il Desenzano batte il colpo: ecco l’ex Palermo Roberto Floriano

Una trattativa imbastita sottotraccia, lontano da qualsiasi riflettore, che ora vede finalmente la luce. Il Desenzano piazza uno dei colpi ad effetto di questa pima tranche di calciomercato con la firma di Roberto Floriano. Il forte attaccante classe 86′ sbarca in riva al Garda dopo essersi diviso nell’ultima stagione tra Palermo (Serie B) e Sangiuliano (Lega Pro).

Oltre all’esperienze nel settore giovanile dell’Inter, il curriculum dell’ala sinistra è impreziosito dai trascorsi con altre maglie prestigiose come Barletta, Pisa e Foggia su tutte. A parlare in suo favore sono i numeri: quasi 500 presenze in carriera – molte delle quasi tra i pro – e oltre 100 gol per un calciatore di sicuro affidamento. A Desenzano proverà a riscattare la scorsa stagione dove, tra Palermo e Sangiuliano, non ha mai iscritto il suo nome a referto nonostante i 27 gettoni complessivi. Specialista di promozioni dalla D alla C, tra i tifosi gardesani c’è qualcuno che comincia già a sognare.

Roberto Floriano, acquisto strepitoso del Desenzano

Solo applausi per il colpo da novanta piazzato dal Desenzano. Sulle rive del Garda arriva l’attaccante mancino Roberto Floriano, nell’ultima stagione in Serie B con il Palermo prima di scendere di categoria a Sangiuliano. Una trattativa portata avanti in modo magistrale dalla dirigenza del Desenzano che regala alla piazza un calciatore in grado di fare la differenza in D. Floriano sarà pronto a rifornire la punta Andrea Brighenti, altro innesto importante nel Desenzano e profilo con molti anni tra i pro alle spalle.

Ritornando a Roberto Floriano, il fresco acquisto del Desenzano ha una carriera di tutto rispetto. Figlio di immigrati in Germania, è cresciuto in una cittadina a sud di Stoccarda prima di far ritorno in Italia per coltivare la sua passione. Ad accorgersi delle sue qualità è stata l’Inter, pronta ad offrirgli un posto nel suo florido settore giovanile. Nonostante le piccole leve (1.71cm per 70kg circa) Floriano riusciva a far saltare il banco con la sua rapidità e un mancino non comune. Lasciata la Primavera nerazzurra, intraprende il percorso da senior con il Seregno prima e la Colognese poi (Serie D).

Gli si aprono le porte del professionismo

Dopo 5 anni in Serie D, ecco la chiamata dai pro e precisamente dalla Tritium. A Trezzo gioca un campionato di C2 agli ordini di Stefano Vecchi, futuro allenatore della Primavera dell’Inter con una brevissima parentesi anche in prima squadra. Nel 2012 arriva all’Alessandria per poi lasciare nuovamente la penisola, questa volta direzione Bulgaria. Qui raccoglie l’invito di Sonzogni nel seguirlo al Botev Vratsa. Il soggiorno nell’est Europa dura pochissimo poiché Roberto Floriano decide di tornare in Italia, precisamente alla Pistoiese in D.

Da qui in avanti la sua carriera spicca il volo: Mantova, Barletta, Pisa, Foggia e Carrarese non disdegnando tuttavia un ritorno tra i dilettanti come successo nella seconda militanza con i satanelli. Serie D abbracciata anche con il Bari a seguito del fallimento: con i galletti score superlativo di Floriano con 12 gol in 28 presenze. Altra missione l’anno successivo, con il classe ’86 che sposa il progetto-rinascita del Palermo. Con i rosanero è subito amore, tripletta al Nola e cuore dei tifosi conquistato. Il connubio continua anche post promozione, con Floriano che diventa una dei volti della riscossa palermitana che si spingerà fino alla B. Lo scorso anno il nativo di Albstadt-Ebingen si toglie anche lo sfizio dell‘esordio in cadetteria, prima dei saluti al Barbera e l’approdo al Sangiuliano.

Ora il nuovo capitolo della sua carriera calcistica passa da Desenzano. Un esperto di promozioni per il club gardesano, i tifosi pronti a fare gli scongiuri ma al tempo stesso godersi le qualità del funambolico attaccante.

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