28 Febbraio 2022

Torres, si prova a convincere l’attaccante ex Serie A Edgar Cani

La squadra sarda vuole affondare per l'attaccante albanese, che non era convinto di giocare in Serie D

Cani

Non giocherò mai in Serie D“, nonostante questo la Torres sembra voler concere l’attaccante: procedono bene i contatti tra la punta 32enne albanese Edgar Cani, ex Catania e Palermo in Serie A, ma soprattutto con un importante recente passato al Pisa.

La squadra sarda è fortemente interessata al giocatore che per ora non è mai davvero sembrato convinto di giocare in Serie D. Rimasto svincolato dal gennaio del 2021, però, dopo l’ultima parentesi con la Vibonese, adesso le prospettive sembrano cambiate. Il ds della formazione sarda Andrea Colombino sta cercando di portare avanti una grande operazione di mercato per alimentare i sogni di promozione della Torres.

Torres, in arrivo Edgar Cani? Il profilo

A sorpresa arriva una notizia che potrebbe cambiare gli equilibri del Girone G. La Torres è fortemente interessata ad Edgar Cani. La trattativa non è semplice, il giocatore non sembra per ora interessato a scendere di categoria e giocare in Serie D. La società del presidente Udassi, però, non molla nel tentativo di regalare l’esperto attaccante al proprio allenatore.

Ci sono contatti continui tra le parti. Per l’ex attaccante, tra le altre, di Ascoli, Palermo, Catania e Leeds ci sono sul tavolo numerose offerte. Nonostante questo nelle ultime ore la Torres avrebbe rilanciato, nella ferma convinzione di raggiungere un obbiettivo ambizioso e che potrebbe risultare decisivo nella corsa alla promozione.

Torres

La carriera di Edgar Cani

Arrivato dall’Albania in Italia all’età di 17 anni Cani, esordisce nel 2006/07 in Serie C con il Pescara, allenato da Davide Ballardini. Dopo l’esperienza in Abruzzo passa al Palermo, con il quale gioca solo 17 minuti, prima di essere mandato più volte in prestito. In questo periodo, gioca 90 partite in Serie B vestendo le maglie di Ascoli, Padova, Piacenza e Modena.

Nel 2011 si trasferisce, a titolo gratuito, al Varsavia nella massima lega polacca. Resta qui 2 anni, in cui segna 11 gol. Poi di nuovo la chiamata dell’Italia quella che è per lui come una seconda casa. Stavolta è il Catania di Rolando Maran in Serie A ad offrirgli una chance. La concorrenza è agguerrita, Cani gioca appena 5 partite ma condivide lo spogliatoio con giocatori di primissimo livello come Papu Gomez, Bergessio, Lodi e Morimoto. Da qui nascono nuove possibilità e nuove esperienze in B, dove la sua qualità e la sua conoscenza della categoria lo rendono un giocatore assolutamente affidabile. Si trasferisce prima a Carpi, poi a Bari.

Torres Cani

Soprattutto il legame con il capoluogo pugliese non è banale. Anni prima Edgar lì, è stato accolto quando la nave in cui viaggiava, attraversando l’Adriatico con a bordo 20.000 persone, ha toccato terra. L’avventura in biancorosso termina durante la rocambolesca annata del fallimento in cui, anche grazie a lui, la squadra già data per spacciata chiude la stagione al settimo posto in Serie B, uscendo solamente ai playoff con il Latina dopo due pareggi, in virtù del peggior posizionamento in classifica. Nella gara d’andata di quel confronto, tra l’altro, Cani segna uno dei due gol del Bari.

Lasciata la puglia torna a Catania prima di approdare a Pisa dove resterà per 66 partite (più che in qualsiasi altro club) tra Lega Pro e Serie B. Una breve esperienza anche nella Serie A albanese con l‘Fk Partizani anticipa l’ultimo ritorno in Italia alla Vibonese che resta, per ora, la sua ultima squadra. Chissà che il prossimo capitolo del lungo viaggio di Edgar Cani possa essere in Sardegna.