31 Maggio 2022

Brindisi, verso il divorzio con Di Costanzo, Danucci favorito per sostituirlo

Sempre più vicino al Taranto Di Costanzo, dove ritroverebbe il d.s. Dionisio. Per sostituirlo si pensa a Danucci del Fasano

Tempo di grandi cambiamenti in casa Brindisi. In attesa di capire chi ricoprirà il pesante ruolo di direttore sportivo, sembra essere giunta a conclusione anche l’avventura di Di Costanzo nel capoluogo pugliese. L’allenatore Ascoli e Padova, sembra essere molto vicino al Taranto in Serie C. Qui infatti, ritroverebbe il d.s. Dionisio, anche lui ex brindisino con il quale, l’allenatore sembra avere un ottimo rapporto. Tra i nomi contattati quindi, per sostituire Di Costanzo, ci sarebbe soprattutto quello di Ciro Danucci, quest’anno al Fasano. Ovviamente, nessuna decisione verrà presa prima di aver definito chi, ricoprirà il ruolo di direttore sportivo per i brindisini. Nonostante questo però, il nome del tecnico ex Nardò sembra piacere molto sia al Presidente Arigliano che al direttore generale Valentini.

La stagione del Brindisi

Una stagione iniziata molto male quella del Brindisi ma culminata con una miracolosa impresa salvezza a poche giornate dalla fine. Gran parte del campionato spesa nella pericolosissima zona playout, e salto di qualità che faceva fatica ad arrivare. Una squadra distrutta, mentalmente e fisicamente fino a tre mesi dalla fine del campionato. L’arrivo di Nicola Dionisio e Nello Di Costanzo, un allenatore che non si è mai scomposto di una virgola nei momenti difficili, ha dato il via ad un finale di stagione incredibile e da record. Anche per questo sostituire due figure così importanti non sarà semplice. La squadra però, come confermato dal d.g. Valentini, dovrà avere ambizioni importanti per provare a riportare il Brindisi e i brindisini nel calcio professionistico.

Il presidente del Brindisi Arigliano

Noi vogliamo creare il ‘modello Brindisi’- aveva parlato così alla conferenza stampa di ieri il direttore generale Valentini. Non vi dirò mai che il prossimo anno si vincerà il campionato a tutti i costi. Non lo direi neppure se lo pensassi, ma posso assicurarvi che finalmente i tifosi non si vergogneranno più della loro squadra, della società e del suo presidente“. In attesa dunque di capire quali saranno i piani ambiziosi per il futuro in casa Brindisi si attendono grandi rivoluzioni.