Afragolese: crisi e brutta partenza. Ma il mercato è dalla tua parte
Da Acampora a Cerone, per poi arrivare a Castaldo. La squadra c'è, i risultati ancora devono arrivare
La stagione scorsa dell’Afragolese poteva regalare una gioia immensa a tanti tifosi campani, ma il sogno non si è avverato. La squadra dell’ex Fabiano aveva condotto un buon campionato, fatto da alti e bassi, ma nonostante ciò l’obiettivo play-off è stato raggiunto, battendo la concorrenza della Cynthialbalonga. Play-off che hanno regalato grandi emozioni a tutti i tifosi, a partire dalla semifinale del “Mazzucchi” contro il Nuova Florida, vinta in rimonta per 5-3. Anche la finale si è giocata in trasferta, punto a sfavore per i rossoblù, soprattutto in uno stadio difficile come quello della Torres. Il post partita è stato molto amaro per i ragazzi di Fabiano, ma ora la nuova stagione è ormai alle porte e tutto ormai è alle spalle.
Afragolese, mercato da capogiro
La finale play-off è un brutto ricordo per l’Afragolese. Però non deve essere cestinato quel ricordo, anzi, si deve ripartire proprio da lì. E’ stata una finale emozionante e giocata alla pari contro la Torres, ma il pubblico e la qualità della compagine di Greco hanno portato a mettere in bacheca i play-off. Le cose da quella finale in casa Afragolese però sono cambiate e ricambiate, a partire proprio dall’allenatore. Infatti appena cominciata la stagione c’è già stata una crisi in panchina, poiché la società ha esonerato Cioffi dopo una sola partita, ed al suo posto ora è entrato Leonardo Bitetto. Ma non solo crisi in panchina, ma anche in dirigenza. L’artefice del grande mercato fatto in questa sessione estivo ha rotto i rapporti ed ha lasciato anche lui il club rossoblu.
Romano entra nel mondo Afragolese in maniera decisiva e manda in porto grandi acquisti, cominciando dai pali, con l’arrivo dell’ex Napoli classe 04′ Vincenzo Provitolo. In difesa arrivati anche Murolo e Picascia. Andando avanti nei ruoli, a centrocampo c’è stata una vera e propria rivoluzione. Presi Acampora, Mancini, Da Dalt, De Angelis, Aracri e Cerone. Quest’ultimo è un gran colpo. L’anno scorso è stato protagonista sempre nel girone G con il Giugliano, promossa poi in Serie C. Ora proverà l’impresa anche con l’Afragolese.
Longo-Castaldo: la coppia che scoppia. Ma la squadra al momento non gira
Ma i colpi in entrata non sono finiti qui. In attacco è stato ingaggiato il giovane Sibilio, classe 03′ che arriva dal Pisa. Ma il vero colpo è stato quello di Luigi Castaldo. Il quarantenne campano ha fatto la sua storia nella Juve Stabia, dove dal 2003 al 2007 ha raggiunto 112 presenze. Così come ad Avellino, che dal 2012 al 2018 scese in campo ben 193 volte. In Campania è una persona amata e la coppia Longo-Castaldo fa impazzire tutti i tifosi dell’Afragolese, pronti a sostenere la squadra sognando la Serie C.
La Serie C è un sogno di mezza stagione, ed in fondo sognare non costa nulla. Certo è che la realtà ora dice tutt’altro. L’inizio, aldilà della crisi societaria, non è stato dei migliori anche a causa della qualità degli avversari, ma la squadra e l’attacco deve ancora amalgamarsi. Nelle prime due giornate di campionato l’Afragolese ha raccolto un solo punto, contro il Bitonto, match finito 2-2. Mentre in quest’ultimo week-end è arrivata la sconfitta contro la Cavese, una squadra solida e che si conferma anno dopo anno. Il prossimo impegno sarà contro il Francavilla fuori casa, nella speranza di ottenere i primi tre punti.
A cura di DIEGO SARTI
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