Acireale, il nuovo centrale difensivo è l’italo-vietnamita Roberto Cittadini

Acquisto di prospettiva per l’Acireale che ingaggia dal Livorno il difensore centrale classe 2005 Roberto Cittadini. Nuova esperienza in Sicilia quindi per il calciatore italo-vietnamita cresciuto calcisticamente in Toscana tra Tau Altopascio, Pontedera, Lucchese e Livorno.

Un acquisto importante per il neoallenatore granata Fabio De Sanzo, visto che Cittadini può giocare in tutti i ruoli della difesa. Inoltre l’ex Livorno nella sua giovanissima carriera ha anche maturato esperienze internazionali, avendo partecipato con la Nazionale Under17 del Vietnam ad uno stage in Germania organizzato dalla Bundesliga.

Acireale, le prime parole di Cittadini

Roberto Cittadini è originario di Ho Chi Minh City, meglio conosciuta come Saigon, la città più popolosa del Vietnam intitolata al rivoluzionario e patriota vietnamita che combatté contro l’esercito statunitense durante il famoso conflitto intercorso tra gli anni ’60 e ’70 del secolo scorso. Nonostante il doppio passaporto il difensore ex Lucchese ha scelto la Nazionale del Vietnam, della cui Under19 fa tutt’ora parte.

Con le sue doti fisiche, è alto 1,88 cm, Cittadini sarà sicuramente un acquisto utile all’Acireale nella prossima stagione di Serie D. Stagione che dovrà essere quella del riscatto per gli etnei dopo l’ undicesimo posto nel girone I dell’ultimo campionato e in generale le delusioni degli ultimi anni.

Cittadini si è presentato ufficialmente al club granata ed ha anche rilasciato le sue prime parole da nuovo giocatore dell’Acireale. L’ex difensore del Livorno ha parlato del calore dei tifosi, che quest’anno sarà ancora più importante visto il ritorno dello storico stadio di “Aci e Galatea“, e ha promesso tutto il suo impegno per questa maglia. Ecco le parole del difensore vietnamita. “Sono contento di entrare a far parte dell’Acireale. E’ la mia prima volta in Sicilia e so che la tifoseria è calda. Spero di ripagare la fiducia della società, da parte mia prometto il massimo impegno per raggiungere gli obiettivi che la squadra si è prefissata“.

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