19 Novembre 2022

Fasano, Tisci: “Dobbiamo sentire il peso di stare lì davanti”

Le parole di Ivan Tisci, allenatore del Fasano primo in classifica, in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Brindisi

Ivan Tisci

Il Fasano continua a sorprendere: in questa prima fase di campionato, la squadra di Ivan Tisci si trova in testa al difficile girone H alla pari con la Cavese. Ora, alla dodicesima giornata, un’altra difficile sfida contro la squadra attualmente terza classificata, ovvero il Brindisi. Per l’occasione, Tisci ha parlato in conferenza stampa per presentare la sfida.

Ivan Tisci, allenatore Fasano

Di seguito le sue dichiarazioni che presentano il big match contro il club biancoazzurro. Una formazione che ambisce a traguardi importanti.

Fasano, Tisci: “Dobbiamo tornare a fare punti”

L’allenatore del Fasano è chiaro e sottolinea l’importanza del pubblico, che deve essere una forza in più: “Se abbiamo la voglia e l’ambizione di stare in alto dobbiamo tornare a fare punti. Avremo un grande pubblico che ci sosterrà: non deve essere un peso ma una forza maggiore che ci può dare per scendere in campo, ancora più concentrati contro una squadra forte e difficile da affrontare. Dobbiamo sentire il peso di stare lì davanti e volerlo fare con delle buone prestazioni.

“La battuta d’arresto contro il Martina è dovuta a una mancanza di concentrazione?” La risposta di Tisci

Si è voluto sottolineare l’inaspettato passo falso della scorsa settimana contro il Martina, match terminato 2-1 in favore dei padroni di casa. Una sconfitta che deve motivare ancora di più i suoi calciatori: “Assolutamente no, è una sconfitta che brucia perché non vogliamo mai perdere, soprattutto il derby. Non è questione di concentrazione: ho rivisto la partita, insieme al mio staff e abbiamo analizzato gli errori fatti. Non è stato sottolineato nessun episodio di questo tipo, forse a Francavilla era accaduto ciò. Gli errori contro il Martina sono stati quelli di non aver sfruttato la nostra buona partenza dopo essere andati in vantaggio; abbiamo preso due gol in situazioni evitabili: avremmo dovuto fare sicuramente meglio di così“.

Tisci Fasano
Foto: Facebook U.S. Città di Fasano

In tutte le categorie si fanno errori, noi dobbiamo lavorare per diminuire al minimo queste sbavature. Però, la squadra, nonostante le difficoltà e la bravura degli avversari, ha cercato di rimediare. Se iniziamo a fare troppe critiche dopo ogni passo falso e esaltarci dopo una grande vittoria si perde l’equilibrio: noi dobbiamo averlo, nel calcio è fondamentale. Non siamo contenti di aver perso: sono molto più dispiaciuto di tutte le altre sconfitte perché volevamo regalare una gioia ai nostri tifosi. Adesso però è passata e pensiamo alla partita di domani.

Fasano, Tisci: “Domani affrontiamo un avversario forte”

Sul prossimo avversario: “Sarà un’altra partita dove noi possiamo continuare a fare quello che stiamo facendo dall’inizio della stagione: i ragazzi stanno dando tutto in campo. Dobbiamo continuare a farlo tutti insieme, anche con il nostro pubblico. Detto ciò, affrontiamo un avversario di primissimo livello: credo che il Brindisi abbia ottenuto meno di quello che si aspettava ma, comunque, è ancora lì in alto e sono convinto che ci rimarrà per molto tempo. Noi li affronteremo con il massimo rispetto: vedremo cosa ne uscirà fuori da questa gara”.

Un Fasano a due volti: in casa e in trasferta…

Il Fasano in casa viaggia a un ritmo molto alto: cinque vittorie su cinque partite giocate in casa. In trasferta, invece, sono solo sei i punti raccolti.

“Nelle varie trasferte che abbiamo affrontato, in due circostanze siamo tornati a casa con le ossa rotte sotto l’aspetto del risultato. Però ,nelle gare dove abbiamo espresso il nostro gioco, come a Molfetta, abbiamo portato a casa la vittoria.

Foto: Facebook U.S. Città di Fasano

Non vorrei essere ripetitivo ma, quello di quest’anno, è un campionato difficile: tutte le squadre sono ben attrezzate. Tutti sono molto bravi a preparare le partite: ci vuole il massimo rispetto. Se vogliamo continuare a rimanere in alto dobbiamo continuare ad andare forte. Bisogna avere un certo equilibrio. Dobbiamo mettere da parte le prestazioni più opache e pensare alle nostre certezze.