Super Clivense: roboante vittoria per 6-0 contro l’Albignasego
La Clivense torna a dare spettacolo: sei reti nel big match contro l'Albignasego
Una super Clivense continua a vincere e convincere. Nel turno infrasettimanale del 12 ottobre, si è giocato il match valido per la settima giornata di campionato. La Clivense, squadra di Sergio Pellissier, è scesa in campo alle 15.30 contro l’Albignasego. Un big match vero e proprio vinto dai padroni di casa, ma non ci si aspettava un risultato così netto.
Clivense-Albignasego 6-0: big match vinto dai padroni di casa
Questa era il big match di giornata per il girone A d’Eccellenza. Finora le due squadre hanno fatto bene in campionato e ci si aspettava una gara equilibrata ed aperta. Ma non è andata proprio così. Infatti la squadra allenata da Allegretti ha vinto per 6-0. Prestazione da ricordare ed incorniciare per tutta la squadra. Ora la classifica fa solo che sorridere la Clivense, che con questa vittoria, ha aumentato il gap con le altre contendenti, ovvero l’Ambrosiana ed appunto l’Albignasego, entrambi a 12 punti, la Clivense ora a 14. Ora però bisogna aspettare l’esito dei match che si giocheranno alle 20.30, per confermare la posizione solitaria in vetta della Clivense.
A segno sono in diversi e tra i sei marcatori, una sola doppietta, ovvero quella di Cibin. Ad aprire le danze è stato Penazi al ridosso della fine dei primi 45 minuti di gioco. Il terzino sinistro sfrutta al meglio possibile uno spiovente proveniente dalla destra e con un piattone la mette dentro. Al rientro dagli spogliatoi si vede un’ottima Clivense, che castiga l’Albignasego rifilandogli 5 gol. Il primo dei cinque è firmato da Dall’Ara che da un corner di testa la mette dentro. Dopo nove minuti arriva il terzo gol di Florian, il quale riesce a tenere la palla tra tre avversari, e dal limite la insacca all’angolino. Siamo solo a metà dell’opera. Al 67′, appena entrato, il numero 20 Cibin fa il poker della Clivense. Quest’ultimo ne segna un altro pochi minuti dopo mandando i padroni di casa sul 5-0. Ma il motore non si ferma qui, e ad affondare completamente l’Albignasego è Inzerauto a pochi minuti dalla fine.
