Torrisi: “Ad Antonini devo tutto. Ritornerei in Serie D con una società blindata e sana”

La nostra intervista ad Alfio Torrisi, allenatore con importanti trascorsi in Serie D e ora alla ricerca di una nuova avventura

Immaginate essere imbattuti per 49 partite di fila, essere la miglior difesa in Italia e conquistare 94 punti in campionato su 102. Questi sono i numeri mostruosi del Trapani di Alfio Torrisi nella stagione 2023-2024. Una squadra fuori categoria che ha dominato il girone I con una costante pazzesca, conquistando pure la Coppa Italia Serie D.

Ora l’allenatore siciliano vuole ripartire da una nuova avventura dopo l’esperienza a Matera, iniziata nel migliore dei modi a stagione in corso e conclusa a febbraio a causa dei problemi societari. L’ex Paternò ha raccontato i suoi prossimi obiettivi ai microfoni di Seried24.

Torrisi sull’esperienza a Matera

L’ultima avventura di Torrisi in Serie D è stata quella a Matera della passata annata: “Esordisco dicendo che Matera è stato il diploma prima della laurea. Con il senno di poi è stata una scelta sbagliata, il presidente voleva la Serie C in due anni e prendendo la squadra in corso siamo arrivati a meno tre dalla capolista Nocerina alla fine del girone di andata, portando 400 tifosi a Nocera. Al primo anno la squadra era importante e volevamo almeno ottenere i play-off ma da gennaio in poi sono sorti i primi problemi nei pagamenti e da lì in poi ci sono state solo bugie”.

Un’avventura finita male ma che ha dato a Torrisi tanti spunti positivi: “Dopo Ischia ho deciso di fare un passo indietro ma rifarei comunque tutto quello che ho fatto. Prima di tutto ho avuto la prima esperienza da allenatore subentrato a campionato in corso e poi perchè ho capito che prima degli allenatori e dei giocatori, per vincere serve una società blindata e seria.”

I numeri incredibili del Trapani dei record

A Trapani nell’annata 2023-2024 Torrisi ha fatto la storia e il record di punti in un campionato in Serie D, un traguardo arrivato grazie al grande rapporto lavorativo e umano con il presidente Valerio Antonini:

“A Trapani c’è stato il record di punti della categoria, facendo anche meglio del Catania dell’anno precedente. In Italia nessuno ha subito meno gol di noi e c’è stata poi l’accoppiata Coppa Italia e Serie D. Inoltre, abbiamo ottenuto 49 risultati di fila tra l’annata 22-23 e 23-24 e solo il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso ha fatto quei numeri in quel momento”.

Un campionato vinto che nasce dall’esperienza in Sicilia dell’annata precedente: “L’anno prima a Trapani ero stato esonerato dopo poche partite, poi sono stato richiamato e la squadra era nei bassifondi della classifica. Anche grazie al mio ritorno siamo riusciti a risalire e abbiamo battuto il Catania di Ferraro in campionato e poi c’è stata la vittoria dei play-off.“

Torrisi su Antonini: “La mia carriera è svoltata grazie a lui”

Alla basse dei successi a Trapani c’è un grande rapporto con Antonini, presidente dei siciliani dall’annata 2023-2024 in poi: “Con Antonini ho avuto il piacere e l’onore di vedere la trasformazione in positivo di una società. Lui è un uomo con un’intelligenza incredibile, ed è stato colui che ha svoltato la mia carriera. Se uno vede solo la fine di un rapporto è solo una persona piccola, il mio addio a Trapani in Serie C è stata una scelta condivisa.

Torrisi poi parla sul motivo della fine del suo rapporto con il Trapani in C all’inizio della stagione 2024-2025: “Abbiamo avuto tanti infortuni e in quel momento la rosa era cambiata molto. L’addio è arrivato perchè se c’erano già quelle voci dopo due sconfitte soprattutto dopo un anno ad alti livelli, allora era giusto terminare il rapporto. Al presidente devo comunque solo dire grazie e a lui deve tutto del mio presente e di quello che sarà del mio domani.”

Antonini voleva Torrisi sulla panchina dell‘Acireale, società a cui l’imprenditore ha mostrato interesse in estate ma che alla fine è rimasta con Di Mauro come presidente: “Avevamo già fatto la squadra ma alla fine Di Mauro non ha voluto cedere la società. Con Antonini volevamo riportare ad Acireale il blocco che ha fatto bene a Trapani con i vari Samake, Cocco, Sabatino e Kragl, il nostro obiettivo era la Serie C.”

L’ex Trapani sulla sua prossima avventura: “Voglio una società forte e blindata”

Infine Torrisi ha parlato del suo futuro e sulla sua voglia di ripartire: “Sono stato sfortunato, avevo già un accordo con una società di Serie C del girone C ma poi è sfumato tutto. Oltre a quello ho rifiutato delle proposte in D. La mia idea sarebbe quella di misurarmi in Serie C, in D ho vinto tutto e accetterei solo per delle società che storicamente sono blindate e sane.

Continua Torrisi: “Scenderei in D solo per una realtà che mi possa dare le garanzie di poter incidere subito, progetti avventurieri non mi interessano, voglio una società che abbia uno storico importante sotto questo aspetto. Se dovessi scegliere un girone? Mi farebbe piacere ritornare nel girone H dopo lo scorso anno.”