Arezzo, i tifosi potranno disegnare la seconda maglia del club

Iniziativa curiosa da parte dell’Arezzo. Il club infatti, ha annunciato che saranno i tifosi a scegliere la seconda maglia del club per la stagione 2023/2024. I supporters amaranto potranno disegnare il loro progetto e inviarlo alla società, partecipando a un contest. Si potrà lavorare singolarmente ma anche in gruppo, fino ad un massimo di tre persone.

Non è la prima volta che l’Arezzo propone questo genere di iniziative. A inizio stagione infatti, i tifosi hanno disegnato la fascia da capitano della squadra. Iniziativa che, fino ad ora, ha portato bene. Gli amaranto, infatti, sono sempre più vicini a realizzare il sogno della promozione in Serie C. In città si respira tanto entusiasmo e adesso il club ha deciso di rendere ancora più forte e incisivo il rapporto tra città e squadra, lasciando ideare ai propri sostenitori la seconda maglia per il prossimo campionato.

Il comunicato dell’Arezzo: “La nostra maglia, il nostro DNA. Saranno i tifosi a poterla scegliere e disegnare”

Il comunicato dell’Arezzo che ha dato il via all’iniziativa. “Su iniziativa della Società Sportiva Arezzo e più in generale del Comitato del Centenario, con la collaborazione di Rever Iconic – azienda fornitrice ufficiale del materiale tecnico del Cavallino – a partire da oggi tutti i tifosi che lo desiderano potranno disegnare la seconda maglia per la stagione 2023/2024“.

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“Un’altra occasione di partecipazione e condivisione dopo la realizzazione della fascia di capitano e del logo per il Comitato del Centenario. In cento anni di storia per la prima volta saranno i tifosi a disegnare e scegliere con quale maglia i calciatori di prima squadra e giovanili scenderanno sul terreno di gioco“.

Alcuni dettagli forniti dal club: “Potrà essere personalizzata solo la parte anteriore della maglia – che avrà sfondo bianco – utilizzando come colori insieme o singolarmente amaranto, nero, grigio e/o oro. Ogni bozzetto, disegnato sul modulo, dovrà riportare un titolo e una descrizione che ne motiva il soggetto scelto“.