UFFICIALE – Giraud in Serie D: sarà l’uomo in più del Savoia | Matachione ha confermato tutto
Fonte: Facebook A.C. Savoia 1908
Il Savoia ha il suo dodicesimo uomo in campo: Matachione ha confermato e ora è ufficiale.
Una mossa che ha colto molti di sorpresa, ma che ora si legge chiaramente negli occhi della dirigenza e nei comunicati ufficiali del club. Una scelta che parla di ambizione, programma, e soprattutto di attesa: l’uomo chiave è finalmente arrivato.
La comunicazione arriva direttamente dalla presidenza, con dichiarazioni che lasciano poco spazio alle interpretazioni: il progetto va avanti, le aspettative sono alte e ogni tassello sembra essere al suo posto.
In città si respira un’atmosfera di attesa: il pubblico ha assistito a segnali incoraggianti, ma aspettava quel colpo che facesse la differenza. Ora quel momento sembra essere arrivato.
Eppure, non si tratta solo di un nuovo acquisto: è qualcosa di più, è un messaggio lanciato alla categoria, un avviso per le rivali e un richiamo per la tifoseria.
Le motivazioni della scelta
Il Savoia non è disposto a restare fermo: vuole consolidarsi in Serie D con un progetto serio e duraturo. La presidenza guidata da Nazario Matachione ha evidenziato come la squadra stia facendo bene sul campo, ma che serve un salto di qualità per puntare davvero in alto.
Non si parla solo di risultati immediati, ma di costruzione di un’identità. In questo senso l’innesto in questione è stato pensato come un “uomo in più” che possa dare spessore, esperienza e un segnale forte.
La novità: ecco chi è l’uomo chiave
Il vero protagonista dell’annuncio è lo stadio “Alfredo Giraud”, pronto a riabbracciare la Serie D con un ruolo centrale nel progetto del Savoia. Dopo anni complessi e momenti di incertezza, l’impianto di Torre Annunziata torna ad essere la casa ufficiale dei bianchi, un simbolo di rinascita e appartenenza.
Il presidente Nazario Matachione lo ha ribadito con decisione: “Il Giraud deve tornare ad essere il nostro dodicesimo uomo”. Un richiamo diretto ai tifosi e all’intera città, che ora potranno tornare sugli spalti per spingere la squadra verso nuovi obiettivi. Non solo un ritorno logistico, ma un segnale forte di identità: il Savoia riparte dal suo tempio, e lo fa con l’obiettivo di renderlo ancora una volta un fortino inespugnabile.