Ottavo posto? Ti riconfermiamo: i tifosi rimangono a bocca aperta | Il tecnico ha firmato il rinnovo

Una scelta di continuità

Nel calcio, si sa, le scelte più sorprendenti sono spesso quelle che non seguono la logica dei numeri ma quella del cuore, del progetto e della visione a lungo termine.

E quando una società decide di rinnovare la fiducia a un allenatore dopo una stagione chiusa a metà classifica, lo fa perché vede in lui qualcosa di più del semplice risultato sportivo.

È ciò che è appena successo in una delle piazze più interessanti dell’ultima Serie D. Una realtà giovane, ambiziosa, con una filosofia precisa: crescere passo dopo passo, senza rivoluzioni inutili. E infatti, in barba a chi si aspettava una svolta in panchina dopo un campionato altalenante, è arrivata la notizia che ha lasciato i tifosi stupiti, ma anche felici.

Perché l’ottavo posto, per molti, sarebbe stato un trampolino per cambiare guida tecnica. Per la dirigenza, invece, è stato il punto da cui ripartire. Un segnale forte, che conferma la volontà di dare continuità a un progetto basato sulla valorizzazione dei giovani, sul gioco coraggioso e su una figura carismatica in panchina, capace di tenere unito il gruppo anche nei momenti difficili.

Intanto, dal mercato

La decisione è maturata nei giorni scorsi, in un clima di riflessione e confronto. La società ha analizzato con attenzione tutti gli aspetti della stagione appena conclusa: non solo la classifica, ma anche le prestazioni, la crescita dei singoli, l’identità della squadra. E, alla fine, la scelta è stata presa con convinzione: avanti con l’attuale allenatore, che ha firmato il rinnovo e guiderà la squadra anche nel campionato 2025/2026.

Nel frattempo, il mercato si è mosso. E anche qui, la linea è chiara: equilibrio tra giovani promesse e profili più esperti. Sono già arrivati diversi volti nuovi che hanno acceso la curiosità dei tifosi. Dall’attaccante classe 2003 Rastrelli, al jolly Samuel Deljallisi, passando per il centrocampista Dennis Ozara, l’ala argentina Guzman, il baby portiere Filippo Pedone e il talentuoso Bilario Azizi, scuola Torino. Non sono mancate nemmeno le conferme importanti: Scarpetta, Marmo, Rosano e Benedetto continueranno a vestire la stessa maglia.

Chisola, mercato e conferme: rinnovo per Ascoli

Ora mancava solo una firma. Quella più attesa. Quella dell’uomo che ha guidato la squadra negli ultimi mesi con passione, concretezza e spirito di appartenenza. Il tecnico che, nonostante i momenti difficili, ha saputo tenere unito lo spogliatoio e rilanciare l’ambizione del club.

Sì, stiamo parlando proprio di Nicola Ascoli. Il Chisola ha deciso: sarà ancora lui il condottiero per la nuova stagione.