Non ho più attaccanti, mi servi da numero 9 | Il mister lo sposta dalla difesa all’attacco

Credits: Imago
L’allenatore lo schiera in attacco: una nuova vita per il giovane difensore centrale, obiettivo di mercato di diverse big.
Nel calcio, il ruolo di difensore è quasi sempre legato alla difesa della porta e all’intercettare gli attacchi avversari. Ma capita, anche se non spesso, che un giocatore abituato a stare dietro possa trasformarsi in un vero e proprio punto di riferimento in avanti, nonché una minaccia per le difese avversarie.
Nel calcio di oggi, oramai, non si tratta più di casi isolati. Nel corso degli anni, diversi difensori si sono fatti notare per la loro capacità di segnare gol importanti, mettendo in discussione il classico stereotipo del difensore “conservatore”. Ronald Koeman è uno degli esempi più celebri: con più di 250 gol segnati, ha lasciato il segno come specialista nei calci piazzati e come goleador inatteso.
Con oltre 140 gol all’attivo, più vicino ai nostri tempi troviamo Sergio Ramos: classe 1986, ha costruito la sua carriera tra le file della Nazionale spagnola e del Real Madrid, club in cui è divenuto una vera e propria leggenda. Negli anni si è distinto per la sua capacità di segnare gol decisivi, spesso con colpi di testa su calcio d’angolo o rigori nei momenti chiave delle partite.
Difensore-attaccante, un modello in crescita
Come detto poc’anzi, è un fenomeno sempre più vicino all’idea del difensore moderno: tantissimi calciatori aspirano a questo modello, e gli allenatori, spingono fortemente su questa nuova idea di gioco. Come accaduto in Serie D, in una finale play-off, dove il difensore è stato addirittura schierato come punta centrale.
Il giovane talento infatti, è riuscito a sbloccare il match nei primi minuti della partita, dimostrando una grande duttilità. Purtroppo per la sua squadra, il suo gol non è bastato ad evitare la sconfitta, ma adesso la società, sa benissimo di avere un talento in casa, il quale potrebbe diventare oggetto di mercato già nel corso di quest’estate.

Martina, richieste dalla C per Roberto De Angelis. Il difensore con l’istinto da punta
Occhi puntati dalla Serie C per Roberto De Angelis del Martina. Il difensore centrale classe 2001 ha appena concluso la propria esperienza stagionale in Puglia con la sconfitta contro la Nocerina in finale playoff. Sua però la rete dell’iniziale 0-1 al “San Francesco d’Assisi”, risultato poi ribaltato dai campani.
Le sue prestazioni, con ben sei gol in campionato, non sono di certo passate inosservate. Il neopromosso Guidonia, il Picerno e il Lumezzane hanno già sondato il ragazzo per portarlo tra i professionisti. Il quasi 24enne scuola Lazio ha stupito tutti per le sue doti anche da attaccante, come dimostrano le ultime partite in cui è stato schierato da punta. Roberto De Angelis, oltre ad essere un ottimo difensore centrale, si è anche saputo reinventare in un altro ruolo. L’allenatore Massimo Pizzulli lo ha infatti schierato come attaccante per necessità nei momenti in cui serviva segnare.
Questo perchè il club è stato falcidiato dagli infortuni davanti, con La Monica e Resouf che per vari motivi si sono avvicendati negli ultimi match. I sei gol stagionali sono stati la risposta di questo ragazzo che ha stupito come tutta la squadra, per la seconda volta consecutiva in finale playoff. Ora un possibile futuro in una squadra di Serie C per il classe 2001 o comunque in una big di Serie D che punta al salto di categoria.