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Milan, scelta fatta: l’allenatore firma in serie D | La panchina ormai è sua

La scelta è stata fatta dal Milan. Ecco l’allenatore che firma in Serie D, la panchina rossonera è ormai sua

Il Milan ha chiuso la Serie A 2024/25 al ottavo posto con 63 punti in 38 giornate, scivolando fuori dalle coppe europee per la prima volta dal 2015/16 . Una stagione turbolenta, iniziata con Paulo Fonseca e chiusa con Sérgio Conceição, costellata da alti e bassi che hanno frenato le ambizioni rossonere.

Sotto Fonseca, il club ha stretto i denti in campionato, ma ha faticato nel trovare un’identità chiara: difensori disorganizzati e attacco discontinuo hanno compromesso l’avvio. Leão ha vissuto rapporti altalenanti col tecnico, salvo emergere in partite chiave come l’incredibile 3‑1 al Bernabéu; ma la mancanza di coesione ha pesato troppo.

L’arrivo di Conceição, dopo l’esonero di Fonseca a fine dicembre, ha acceso la stagione con la vittoria della Supercoppa Italiana (3‑2 al derby), ottenuta nel primo mese in panchina. Il successo ha iniettato entusiasmo, ma non ha garantito una curva di crescita stabile nei mesi successivi: alternanza di prestazioni, risultati a corrente alternata e contestazioni dei tifosi .

In Champions League è arrivato il crollo: eliminati ai playoff dai quotati Feyenoord, nonostante una fase a gironi incoraggiante, chiusa con una vittoria di prestigio a Madrid . Anche in Coppa Italia è arrivata la finale, persa con il Bologna: miseria di titoli a fine annata, eccezion fatta per la Supercoppa.

Milan, i protagonisti della stagione

Sul piano individuale sono emersi segni positivi: Christian Pulisic miglior marcatore rossonero con 17 gol e 10 assist, fondamentale nella tenuta offensiva. Rafael Leão con azioni decisive e assist di pura classe ha mantenuto un profilo alto, dando continuità a una stagione piuttosto discontinua.

Il verdetto finale, ottavo posto e nessuna competizione europea, ha segnato una bocciatura tecnica: a fine maggio Conceição è stato sollevato dall’incarico. Adesso il Milan riparte, con RedBird in cerca di un progetto chiaro, consapevole che serve un allenatore in grado di amalgamare qualità, gioco e pazienza, con un mercato estivo calibrato su equilibrio e identità vera.

Milan Futuro, verso la conferma di Oddo

Nonostante la retrocessione in Serie D maturata ai playout contro la SPAL, il Milan Futuro punta sull’continuità e confermerà in panchina Massimo Oddo. L’ex campione del mondo firmerà un contratto biennale con il club rossonero, scelto per la sua leadership e l’energia nel rilanciare un gruppo giovane e ambizioso. La società intende proseguire sulla strada tracciata quest’anno, convinta che Oddo possa riportare il progetto verso le categorie professionistiche.

La permanenza di Oddo in Serie D sarebbe un segnale forte: il tecnico ha infuso entusiasmo e credibilità dopo l’esonero di Bonera, rilanciando il Milan Futuro con progressi evidenti malgrado l’esito sportivo. Società e nuova dirigenza (incluso Igli Tare) puntano su di lui per gettare le basi per il futuro, trasformando quest’esperienza in un trampolino ripartente piuttosto che un fallimento.