Meglio di Modric: a 42 anni la leggenda torna a giocare in Italia

Non vuole saperne di smettere: a 42 anni il fantasista ex Serie A riparte dalla Campania, da un progetto ambizioso.

In un calcio moderno dove gli atleti appendono gli scarpini al chiodo sempre più giovani per dedicarsi ad altre carriere – tra commenti TV, social media e imprenditoria – c’è ancora chi non riesce a separarsi dal profumo dell’erba, dal rumore degli spalti, anche se piccoli, e dalla gioia semplice di un pallone che rotola.

La sua carriera sembrava ormai agli ultimi capitoli, e invece ha deciso di scriverne un altro. E forse ancora altri, chi può dirlo. Il protagonista di questa storia non è un nome di secondo piano. Parliamo di un ex attaccante che ha calcato i campi della Serie A per anni, indossando maglie prestigiose, lottando per la salvezza, segnando gol pesanti e illuminando le partite con giocate d’altri tempi.

Dopo una carriera trascorsa in piazze storiche del calcio italiano, dal Nord al Sud, ha scelto un nuovo inizio. Ancora una volta. Questa volta la meta è Campana. Il progetto? Quello della Magma Napoli, una squadra che milita in Seconda Categoria e che si distingue per una forte impronta mediatica, essendo guidata dallo Youtuber Matteo Procentese.

Non solo calcio giocato, ma anche intrattenimento, comunicazione e un nuovo modo di vivere il calcio dilettantistico.

40 anni e non sentirli: “Mi alleno come se dovessi giocare in Serie A”

È qui che il nostro ex talento di Serie A ha deciso di rimettersi in gioco, accettando la sfida con entusiasmo e una fame che non sembra placarsi nonostante l’età. L’anno scorso era tornato in campo con il Catona, in Prima Categoria calabrese.

Chi pensava fosse solo un modo per chiudere il cerchio, per salutare il calcio con qualche passerella romantica, si è dovuto ricredere. Il brasiliano ha mostrato di avere ancora gambe, testa e soprattutto cuore per questo sport. La voglia di divertirsi è tanta, ma guai a parlare solo di passerelle: “Mi alleno come se dovessi giocare in Serie A”, ha detto in un’intervista.

Eterno Reginaldo, a 42 anni giocherà in seconda categoria campana

Un uomo che ha attraversato le epoche del nostro calcio, giocando con club come Parma, Reggina, Monza e Catania. Ma è soprattutto con Siena e Treviso che ha lasciato il segno più profondo, diventando ben più di un semplice straniero di passaggio. In Veneto è stato protagonista della storica promozione in Serie A nella stagione 2004/2005, mentre con i toscani ha vissuto stagioni brillanti nella massima serie.

Ora, all’età di 42 anni, con il sorriso sulle labbra e la passione intatta, è pronto a scrivere un altro capitolo della sua lunga storia calcistica. E sì, se ve lo state chiedendo: stiamo parlando proprio di Reginaldo, il fantasista brasiliano che ancora oggi non vuole dire addio al calcio.