L’Emilia Romagna da il benvenuto a una nuova big: decisivo lo spareggio per la promozione
L’Emilia Romagna pronta ad accogliere due nuove squadre, alla fine saranno decisivi gli spareggi di fine campionato
L’Emilia Romagna presenta già molte squadre tra i grandi come Bologna, Cesena e molte altre e ora è pronta ad accoglierne un’altra.
Sarà decisivo lo spareggio alla fine del campionato che non è riuscito ancora a decretare un vincitore dopo 34 giornate.
Si giocherà in campo neutro la sfida per la gloria per entrare tra le grandi squadre in Italia e giocarsi la prossima stagioni contro squadre storiche.
Si aggiungerà così una nuova forza emiliana, dopo una partita che varrà una stagione intera per non buttare all’aria gli sforzi fatti durante l’anno.
Nuova forza nel calcio emiliano
Da sempre l’Emilia Romagna è stata piena di squadre formidabili. Basti pensare all’impresa del Bologna che nell’ultimo anno è riuscita a conquistare l’accesso alla Champions League, e quest’anno sta provando a ripetersi. Menzione onorabile anche dello storico Parma di cui facevano parte giocatori del calibro di Buffon, Thuram, Crespo e molti altri.
Ora due nuove squadre sono pronte ad unirsi alle fila del calcio emiliano, l’ultimo ostacolo è lo spareggio che si terrà in campo neutro e che decreterà il vincitore di due campionati dato che la stagione regolare non è riuscita a dare un verdetto decisivo.
Gli spareggi che decidono l’eccellenza emiliana
Il primo si terrà al “Velodromo Pavesi” di Fiorenzuola, tra Coreggese e Nibbiano & Valtidone. Questo sarà un rematch dell’ultima giornata di campionato che non è riuscita a spostare gli equilibri della classifica. Antenucci, bomber della Correggese, cercherà di guidare i suoi verso la promozione in Serie D.
Il secondo invece sarà Mezzolara-Tropical Coriano, e si giocherà nello stadio “Romeo Neri” di Rimini. Si sfidano la miglior difesa e il miglior attacco del loro campionato, in uno spareggio che entrambe le squadre proveranno a vincere a ogni costo: la prima per riconquistare la Serie D ad un anno dalla retrocessione, la seconda per centrare questo obiettivo per la prima volta nella sua storia.