L’anno prossimo sarà un miracolo salvarsi: 14 punti per i giallorossi | Sentenza gravissima

Maxi squalifiche per i proprietari del club e grave penalizzazione per la prossima stagione.

L’estate caotica del calcio italiano è già cominciata: tra squadre pronte a fare un passo indietro e rinunciare all’iscrizione, ricorsi e controricorsi, sono poche le certezze da cui ripartire nella stagione 2025/26.

Le notizie che circolano nelle ultime ore hanno gettato un’ombra pesante sul futuro di un club del Sud Italia. I tifosi, già provati da una stagione difficile, si trovano ora a fronteggiare una realtà ancora più dura.

La prossima stagione si preannuncia come una delle più complicate nella storia recente di questa piazza. Le indiscrezioni parlano di sanzioni pesanti, decisioni che potrebbero compromettere seriamente le ambizioni del club.

Cresce la tensione tra i tifosi in cerca di risposte, ma al momento regna l’incertezza. Le istituzioni calcistiche sembrano aver preso una posizione netta, e le conseguenze di queste decisioni potrebbero essere devastanti per il club siciliano.

Maxi squalifiche e penalizzazione: che stangata per il club siciliano

Messina è una città che respira calcio, e oggi vive ore di grande tensione. Nei bar, per strada, sui social: ovunque si parla solo di questo. Per i tifosi giallorossi le delusioni non sono terminate con la retrocessione avvenuta tramite playout contro il Foggia.

Il club infatti, dopo aver salutato il professionismo rischia una nuova stagione ricolma di grandi difficoltà extra campo che potrebbero condizionare definitivamente il futuro del calcio messinese.

Caos Messina: penalizzazione shock e squalifiche pesanti

Ora la sentenza è ufficiale: il Tribunale Federale Nazionale ha inflitto al Messina una penalizzazione di 14 punti da scontare nel prossimo campionato di Serie D. Una mazzata pesantissima che compromette già in partenza le chance di salvezza.

Ma non finisce qui: il presidente Stefano Alaimo e il proprietario Doudou Cissè, CEO della holding AAD Invest Group, sono stati squalificati per dieci mesi ciascuno. Dopo la retrocessione arrivata sul campo nei playout contro il Foggia, questa stangata rischia di affossare definitivamente i sogni di rinascita dei giallorossi.