Il sostituto di Inzaghi arriva dalla Primavera: Inter, si apre un nuovo ciclo con lui in panchina

Dopo l’addio di Simone Inzaghi, l’Inter pesca dalla Primavera per sostituire l’ormai ex allenatore sulla panchina nerazzurra
Quattro stagioni, uno Scudetto, due Coppa Italia, tre Supercoppe Italiane e due finali di Champions raggiunte: questo è il bottino di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter, con cui è avvenuta la separazione negli ultimi giorni.
L’ex allenatore della Lazio è pronto a volare in Arabia, all’Al Hilal, con cui parteciperà al Mondiale per Club in questo mese di giugno, con la possibilità di affrontare subito i nerazzurri, in una sfida che avrebbe un significato molto particolare.
Al tempo stesso, l’Inter si trova ora a dover decidere chi sarà il sostituto di Inzaghi: con Conte confermato al Napoli, Allegri al Milan e Gasperini alla Roma, non ci sono più i grandi nomi italiani sul mercato e i nerazzurri si ritrovano, quindi, a dover cercare una soluzione alternativa.
Tra i nomi sul taccuino di Marotta, c’è quello dell’allenatore proveniente dalla Primavera nerazzurra, che potrebbe fare questo salto in prima squadra, in un ambiente che già conosce e che potrebbe rendergli più semplice il lavoro.
Dalla Primavera alla prima squadra
Nell’Inter non sarà la prima volta: nel 2016, dopo l’esonero di De Boer, prese in mano la squadra Stefano Vecchi, in precedenza alla guida della Primavera nerazzurra, per una sola giornata prima dell’arrivo di Pioli, il quale poi è stato esonerato, dando di nuovo spazio a Vecchi per le ultime tre giornate.
Chi invece ha guidato a lungo i nerazzurri dopo aver allenato la Primavera, è Andrea Stramaccioni: nel 2012 prese il posto dell’esonerato Ranieri e guidò la squadra fino a fine campionato, prima della riconferma anche per l’anno successivo.

Inzaghi lascia l’Inter, Chivu tra i papabili
Cristian Chivu dovrebbe legarsi al Parma per i prossimi due anni, ma nelle ultime ore le notizie in arrivo da Milano, con l’addio all’Inter di Simone Inzaghi (atteso in Arabia) hanno messo in subbuglio l’ambiente crociato, con la paura che l’ex allenatore della Primavera nerazzurra potrebbe tornare a Milano per guidare la prima squadra.
C’è, però, fiducia sul sì del tecnico rumeno alla proposta di rinnovo del club ducale dopo l’incontro di qualche giorno fa. Chivu si è preso qualche giorno di tempo per riflettere, ma il candidato principale per la panchina nerazzurra rimane comunque Cesc Fabregas.