Ha vinto più "Capocannoniere" di Lautaro Martinez: oggi ha firmato in Serie D

Nuovo pezzo da novanta in Serie D

Nel calcio, non sempre le storie più interessanti si scrivono sotto i riflettori della Serie A. A volte, nascono lontano, nei campi di provincia, dove il pubblico è più vicino al campo che alla tribuna, e dove la passione resta l’unica vera moneta.

È qui che ritroviamo un attaccante che, a suo modo, può vantare un piccolo primato: ha vinto più titoli di capocannoniere del collega più noto, Lautaro Martínez. Non in Serie A, certo. Ma nel suo mondo – fatto di trasferte in pullman, di stadi dai nomi sconosciuti ai più e di partite giocate nella pioggia e nel fango – si è costruito una reputazione da bomber vero. Anno dopo anno, gol dopo gol.

Lui non ha mai calcato i grandi palcoscenici, non ha mai avuto una standing ovation a San Siro. Ma ha segnato tanto. Forse più di quanto molti immaginano. Le sue stagioni in doppia cifra in Serie D lo hanno reso un punto fermo ovunque sia andato. Ha portato squadre verso la salvezza, ha trascinato compagni più giovani con l’esempio, e ha lasciato il segno con una costanza che nel calcio conta più di qualsiasi lampo.

Dopo l’ennesima annata da protagonista, è arrivata una nuova sfida: firmare con un club ligure di Serie D. Un ambiente diverso, una realtà affamata di riscatto. E lui, con qualche anno in più e tanta esperienza sulle spalle, ha accettato senza esitazione. Non per rincorrere la gloria, ma per continuare a giocare, segnare e aiutare. Perché per alcuni, il calcio non è un mestiere. È una necessità.

Quando il grande nome scende tra i dilettanti: storie di rinascita e scelte di cuore

Negli ultimi anni, sempre più calciatori noti hanno scelto di ripartire dalla Serie D. Ex professionisti, volti conosciuti o talenti passati dai vivai di club importanti: in molti decidono di scendere tra i dilettanti per ritrovare stimoli, minuti o semplicemente il piacere di giocare.

La Serie D diventa così un luogo di rinascita, dove il calcio torna ad essere passione più che spettacolo. Qui, lontano dai riflettori, contano la fatica, il gruppo e il contatto diretto con la gente. Alcuni lo fanno per rilanciarsi, altri per amore del pallone, altri ancora per chiudere in bellezza la carriera. Quando un nome importante firma per una squadra di provincia, l’effetto è immediato: lo stadio si riempie, l’entusiasmo cresce, e anche il campionato più “umile” può vivere la sua favola. Perché, in fondo, il calcio vero non guarda la categoria: guarda il cuore.

Grasjan Aliu a un passo dal Legnago: attacco di peso per la nuova stagione

Il Legnago Salus, pronto a ripartire dalla Serie D dopo la retrocessione dalla Serie C, si prepara a rinforzare l’attacco con un nome di grande rilievo. Secondo quanto emerso, il club è vicino all’ingaggio di Grasjan Aliu, esperto centravanti albanese classe 1989.

Aliu è considerato uno dei bomber più affidabili del Girone C. Ha conquistato per tre stagioni consecutive il titolo di capocannoniere: nel 2018/19 e 2019/20 con l’Adriese (24 e 17 reti) e nel 2020/21 con il Trento, dove ha firmato 17 gol e servito 10 assist. Numeri che confermano la sua costanza realizzativa. Nel corso della carriera ha indossato anche le maglie di Campodarsego, Desenzano, Clodiense e Treviso. Con quasi 400 presenze e oltre 150 gol in Serie D, Aliu porta con sé esperienza e qualità. Un acquisto che proietta il Legnago tra le candidate più attrezzate del campionato.