Dovete ripartire dalla Prima Categoria: il club sprofonda nei Dilettanti | E’ fallimento

Lo storico club, dopo il fallimento di questa stagione, sarà costretto a ripartire dai campionati dilettantistici
Il calcio italiano sta vivendo un momento storico complicato dal punto di vista economico: molte squadre stanno facendo fatica a mantenere tutte le spese che comporta un campionato, tra iscrizione, trasferte, stipendi, ecc.
A partire dalle squadre dilettantistiche per poi finire anche al campionato di Serie B, come abbiamo visto spesso negli ultimi anni, diverse società si ritrovano ad avere difficoltà e ad arrivare addirittura al fallimento.
Per far sì che questo fenomeno, sempre più in crescita, possa terminare ci sarebbe bisogno di una vera e propria riforma nel calcio italiano, che permetta alle squadre di poter sostenere senza patemi le spese che devono affrontare durante la stagione.
La riforma è attesa da diversi anni e sembra che stia arrivando il momento tanto desiderato, per tornare ad avere un calcio in cui non si vedono campionati falsati da squadre che non riescono a iscrivere o che si ritirano per impossibilità di terminare il campionato.
Il 2025 tra esclusioni e fallimenti
Con la questione Lucchese degli ultimi giorni, si riapre un capitolo già toccato più volte quest’anno: la squadra toscana, infatti, non sarebbe la prima a fallire nel 2025. In Serie C sono altri due i club già falliti durante quest’annata.
Si tratta di Taranto e Turris, entrambe del girone C ed entrambe ritiratesi dal campionato anzitempo. Come loro, ha fatto lo stesso nel girone H di Serie D, l’Akragas, che non ha portato a termine il proprio campionato, ma non è stata l’unica del massimo campionato dilettantistico.

L’Albenga riparte dalla prima categoria dopo il fallimento
L’altro fallimento avvenuto in D durante questa stagione riguarda una squadra del girone A: l’Albenga. La squadra ligure ripartirà dalla Prima Categoria, anche grazie alla collaborazione di un’altra società: il Valdino.
Si riparte da un assetto societario composto interamente da persone e imprenditori di Albenga, come comunicato dal club stesso, che ha un progetto ambizioso, con l’obiettivo di tornare presto a livelli più alti.