Home » Dopo l’espulsione arriva l’infortunio: squalifica e operazione | Menisco completamente distrutto

Dopo l’espulsione arriva l’infortunio: squalifica e operazione | Menisco completamente distrutto

Oltre il danno la beffa: il giocatore, dopo aver rimediato una pesante squaliifca, ha dovuto sottoporsi a un intervento al menisco

Clamoroso quanto successo negli ultimi giorni a questo calciatore: dopo che nell’ultima gara si era visto sventolare un cartellino rosso, è stato sottoposto a un intervento chirurgico per la rottura pariziale del menisco esterno della gamba sinistra.

L’espulsione era arrivata in seguito a un comportamento inaccettabile del giocatore che, preso dal nervosismo, si è reso protagonista di proteste veementi nei confronti dell’arbitro, che non ha potuto fare altro che estrarre il cartellino rosso.

Come se ciò non bastasse, il calciatore ha dovuto anche affrontarare un intervento chirurgico per ricostruire quel menisco che lo tormenta da tempo e che, a quanto pare, non gli permette più di giocarci sopra.

Visti i tempi del recupero post operazione, la stagione per lui è da considerarsi finita, dunque, di fatto, non gli peserà scontare la squalifica, in quanto, per l’ultima fase della stagione, sarebbe stato indisponibile ugualmente.

I tempi di recupero

Visto il peso e l’importanza dal punto di vista medico di un intervento chirurgico di ricostruzione del menisco, è impossibile che questo calciatore riesca a tornare in campo entro le ultime partite di questa stagione.

Dovrebbe, però, a meno di imprevisti o di ricadute, tornare a disposizione della propria squadra per l’inizio della preparazione estiva, che inizierà nel mese di luglio e durante la quale anche lui dovrebbe essere a disposizione.

Rudiger-Real-Madrid-imago

Real Madrid, Rudiger operato al menisco

Dopo la squalifica rimediata in finale di Copa del Rey contro il Barcellona, il difensore del Real Madrid, Antonio Rudiger, si è sottoposto a sorpresa a un intervento chirurgico di ricostruzione del menisco, per curare un problema che lo tormentava da tempo.

In realtà, l’intervento era programmato già da tempo, ma i “blancos” e il difensore hanno deciso di eseguirlo ora poiché i tempi di recupero potrebbero più o meno coincidere con il periodo di squalifica che il tedesco dovrà scontare.