Da pupillo di Allegri ad allenatore in prima squadra: cambio ufficiale in panchina

Allegri è un vincente. Molti dei suoi calciatori hanno preso spunto dalla sua mentalità, adesso qualcuno sta regalando grandi soddisfazioni al suo maestro

Nonostante negli ultimi anni sia stato un personaggio dalle opinioni divisive, Allegri ha dalla sua un curriculum e un palmares invidiabile.

La sua mentalità del “corto muso” ha fatto il giro del web e non solo, scatenando diverse reazioni. Da chi lo indica come un precursore della concretezza a chi lo critica per il gioco che propone.

Sicuramente, però, Allegri è un allenatore molto apprezzato dai suoi calciatori, oltre ad essere un eccellente comunicatore calcistico. La sua carriera ha preso una svolta decisamente positiva con il suo approdo al Cagliari.

Successivamente, le esperienze al Milan e alla Juventus lo hanno consacrato come uno dei migliori allenatori sulla scena internazionale. Tanto da suscitare diversi interessi delle big del calcio. Lui, però, ha preferito tornare alla Vecchia Signora, conquistando la Coppa Italia, prima di concludere anticipatamente il suo contratto con i bianconeri.

Le giocate dei singoli e la concretezza: come Massimiliano Allegri si è guadagnato la stima di colleghi e calciatori

“Il calcio è un gioco semplice”, uno dei motti dell’allenatore di Livorno che ha sempre voluto assistere a giocate importanti dei suoi calciatori che riuscissero a impressionare il pubblico. Del resto, da calciatore, lui era un giocatore molto dotato tecnicamente e, questo suo amore per la fantasia lo ha portato a spingere molto su dei dettagli tecnici molto importanti per i suoi.

Con lui Paulo Dybala è letteralmente esploso, così come Paul Pogba, che da giocatore in esubero dal Manchester United è diventato, sotto la sua guida, uno dei centrocampisti più forti del Mondo. Ha sempre creduto in una redenzione di Moise Kean, che attualmente sta facendo molto bene alla Fiorentina e spinto molto su alcuni giovani o giocatori tuttofare. Uno dei suoi pupilli, adesso allena in Serie D.

Michele Fini, l’allenatore che ha salvato il Sassari Latte Dolce e che si ispira ad Allegri

Michele Fini è stato un calciatore del Cagliari durante il periodo di Allegri, di lui apprezza la spontaneità, la libertà che concede ai suoi calciatori e la passione. Concetti che lo hanno accompagnato nella sua annata passata al Sassari Latte Dolce. A proposito della sua esperienza con l’allenatore livornese, Fini ha dichiarato:

“Con Allegri è stato un anno bellissimo dove la squadra è arrivata al decimo posto nonostante un avvio di campionato molto difficile. Lui ti lascia libertà e ti dà alcune indicazioni, poi sta a te scegliere quello che è meglio. A lui piace il bel gioco, che la squadra si diverta e che dia tutto. Allegri ha anche dimostrato che nella sua carriera ha ottenuto grandi risultati. La scintilla è stata la vittoria per 2-1 contro il Napoli al ’94. Quella partita ci ha dato la possibilità di salvarci al primo anno. Una vittoria indimenticabile, è come se avessimo fatto scattare una molla nella squadra che poi ci siamo portati dietro l’anno successivo con Allegri”.