Cambia tutto nel campionato italiano: “C’è una sola retrocessa” | Ecco cosa succede nel 2026

Novità assoluta nel massimo campionato dilettantistico italiano, si va verso una storica prima volta
il campionato è ormai pronto ad entrare nel vivo. Giunti quasi alla metà di agosto, manca sempre meno alle prime partite ufficiali della stagione, prima la Coppa Italia di categoria e poi la prima giornata del tanto atteso torneo.
La data cerchiata in rosso sul calendario è quella del 24 agosto. Tra poco più di una settimana infatti tante squadre daranno il via alla nuova stagione sportiva con il turno preliminare di Coppa Italia dilettanti.
Invece, domenica 7 settembre, tifosi e appassionati potranno finalmente godersi l’inizio dei diversi gironi della massima serie dilettantistica. Dall’A all’I, ben 162 sono pronte a sfidarsi per raggiungere i rispettivi obiettivi.
Da Nord a Sud, tante piazze del nostro calcio italiano sono pronte ad iniziare un lungo percorso che durerà tanti mesi e metterà a dura prova le diverse compagini.
Attesa per il campionato: tante squadre in lotta per la promozione
Si attende ormai con ansia l’inizio del torneo. Analizzando i movimenti di mercato e le diverse operazioni andate in porto, si può avere un’idea circa le possibili candidate che lotteranno per le prime posizioni.
Spicca senza dubbio l’ambizioso Vado. Il club savonese punta con convinzione a ripetere un campionato d’alto profilo e spera di centrare la tanto attesa promozione in Serie C. Attenzione poi alle possibili sorprese: su tutte, le neopromosse Celle Varazze e Biellese, e il Derthona.
Novità incredibile per il girone A di Serie D: ci sarà una sola retrocessa
Le novità nel calcio sono continue e si susseguono oggi con sempre maggior rapidità. Nel prossimo girone A di Serie D, ridotto a 18 squadre rispetto al passato, ci sarà soltanto una squadra retrocessa in Eccellenza.
Da un lato questo è sicuramente un vantaggio per le tante squadre che lotteranno per mantenere la categoria. Dall’altro lato, tuttavia, non mancheranno le difficoltà perché venendo ridotto il numero di squadre, anche salvarsi direttamente sarà più difficile per tutti.