Anche Saluzzo ha il suo Ronaldinho: sorriso onnipresente e giocate da fuoriclasse | Dos Santos è irresistibile

A Saluzzo sembra abbiano trovato il loro Ronaldinho, dribbling ubriacanti e giocate da urlo.

Nel Girone A di Serie D è emersa una figura capace di cambiare il ritmo delle partite. Il suo impatto si è notato nell’ultimo turno di campionato, in cui gli avversari hanno faticato a reggere la sua intensità.

Nell’ultima partita del Saluzzo il giocatore è stato decisivo con una doppietta spettacolare. Due reti da cineteca che hanno mostrato tutte le sue qualità. Dribbling e velocità hanno fatto la differenza nell’impegno contro l’Asti, portando la squadra a vincere per due reti a zero.

Un successo che ha permesso al Saluzzo di superare i rivali piemontesi e di conquistare tre punti fondamentali per il campionato. Un successo determinato sia dal gioco di squadra che dalle azioni individuali, in particolare quelle del nuovo gioiellino granata.

Qualità tecniche non indifferenti, una precisione naturale e sorriso sempre presente. Caratteristiche che ricordano giocatori come Leão o Ronaldinho, sempre in grado di portare allegria e creatività sul campo. Un talento giovanissimo e pronto a sbocciare: il Saluzzo deve tenersi stretto un giocatore del genere.

La storia e la carriera del brasiliano

Nato in Brasile nel 2002, a 23 anni sta brillando in questo campionato di Serie D. Prima di approdare al Saluzzo però, il giocatore ha fatto diversi anni di gavetta. Cresciuto nell’ambiente calcistico piemontese, è arrivato in Eccellenza con la maglia della Pro Eureka. Con il club di Settimo Torinese ha fatto un percorso lineare, giocando diversi anni nelle giovanili prima di passare alla prima squadra.

Le sue prestazioni e le sue qualità sono sempre state evidenti, questo è stato infatti il fattore che lo ha fatto arrivare in Serie D. Il Saluzzo questa estate gli ha dato fiducia e adesso, a suon di gol e giocate, sta confermando alla società di aver fatto la scelta giusta.

Matheus Dos Santos, l’ala destra che sta stupendo tutti

Matheus Dos Santos da luglio è l’ala destra del Saluzzo. Uno stile di gioco ‘alla brasiliana’, che lo rende una delle scoperte più sorprendenti del Girone A. La giovane età – 23 anni – e le sue capacità tecniche lo rendono un profilo estremamente difficile da marcare, soprattutto a causa di velocità e dribbling.

Dos Santos in questo campionato di Serie D ha disputato quattordici partite su quattordici, rivelandosi un giocatore chiave per il Saluzzo. Di reti ne ha già realizzate sei, di cui alcune decisive, condite oltretutto da due assist. Un mancino letale, che potrebbe regalare ancora tante sorprese questa stagione.