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Apoteosi amaranto al “Bonolis”: il Livorno batte il Siracusa 2-1 e vince lo “scudetto”

Livorno

Il Livorno di Paolo Indiani batte il Siracusa 2-1 e vince la finale della Poule Scudetto Serie D

Il 2025 sarà un anno da ricordare per i tifosi del Livorno. Dopo la Serie C conquistata con largo anticipo dopo 4 anni, ecco che arriva la vittoria nella Poule Scudetto contro il Siracusa per 2-1, un obiettivo ambito e sognato da anni.

Questo straordinario successo segna una tappa importante nella storia del club toscano e risveglia il tifo e l’entusiasmo di una città sempre legata indissolubilmente ai colori amaranto. Due squadre in campo, il Livorno e il Siracusa, con la storica sfida di un titolo in palio: quello di Campione d’Italia Dilettanti.

Un risultato, quello del Livorno, ottenuto al termine di una autentica lotta, con i giocatori guidati da Paolo Indiani capaci di difendersi dagli assalti dei siciliani colpendo nel momento opportuno. Prima sbloccando il match con Regoli e poi reagendo al pareggio dei siciliani andando nuovamente in vantaggio al 75′ con Bellini.

Un mix perfetto di adrenalina e nostalgia per un club che ha attraversato momenti di gioia e difficoltà nel corso della sua storia. Gli amaranto, decisi a tornare a far sentir parlare di sé, hanno regalato ai propri tifosi l’epilogo perfetto per una stagione da sogno.

La cronaca del match

Il primo tempo ha visto un Livorno propositivo, con occasioni da gol che si susseguivano a ritmo incalzante. Al 26′ cambia tutto; Regoli anticipa i difensori aretusei e firma il gol del vantaggio per il Livorno, portando i suoi sull’1-0. Il Siracusa non si scoraggia, reagisce subito e al 32’, con uno dei più attivi tra gli azzurri, Puzone, trova il gol del pareggio: destro in scivolata all’angolino basso che non lascia scampo a Ciobanu e che regala ai compagni e ai tifosi un attimo di pura estasi.

Ma nel calcio le emozioni si alternano come le maree, ed è proprio in quel momento di apparente equilibrio che il Livorno ha trovato la forza per rialzarsi. Al 74′ minuto, Bellini sfrutta l’errore di Marco Palermo, che scivola durante la fase di costruzione del gioco, e offre al giocatore amaranto l’opportunità di calciare col sinistro e segnare con precisione, realizzando il gol del 2-1. Nel finale, il Siracusa ha provato a riorganizzarsi, ma la difesa del Livorno, sostenuta da un’onda di tifo e passione, ha resistito con tenacia. Si interrompe così la striscia di 12 vittorie consecutive del club di Turati, che può comunque ritenersi soddisfatto della stagione appena conclusa.

Livorno

Nel segno di Regoli e Bellini, la vittoria di Dionisi e Luci

In una giornata da incorniciare, il Livorno ha trionfato nella Poule Scudetto, regalando ai propri tifosi un successo che resterà nella memoria collettiva. La vittoria è stata frutto del lavoro di squadra e del talento individuale, con Regoli e Bellini che si sono messi in evidenza come autentici protagonisti del match.

I due calciatori hanno dimostrato di essere dei punti di riferimento imprescindibili per il team. Regoli, dal centrocampo, ha sbloccato il match e ha saputo orchestrare il gioco con visione e precisione, mentre Bellini ha sfruttato le sue qualità offensive ed è stato glaciale e cinico nel segnare il gol del definitivo 2-1. La vittoria del Livorno, però, non sarebbe stata possibile senza il contributo fondamentale del capitano Luci e di Federico Dionisi, le colonne portanti della squadra, che hanno saputo infondere coraggio e determinazione ai compagni e far valere la loro esperienza durante l’arco di tutta la stagione.