Club Milano, ufficiale il ritorno di Rankovic

Ritorno lampo per Rankovic: dalla Giana Erminio al Club Milano

Adesso è ufficiale: Petar Rankovic torna al Club Milano. L’attaccante classe 2000, dopo soli sette giorni alla Giana Erminio e senza esordire in Serie C, ha optato per la risoluzione del contratto per motivi personali.

Il centravanti, nato a Monza ma di origini serbe, è stato per anni una delle bandiere del club lombardo, squadra con cui ha condiviso cinque stagioni da protagonista. Lo scorso luglio, per lui, si era presentata la grande occasione: il salto tra i professionisti con l’approdo alla Giana Erminio, formazione lombarda militante in Serie C.

Il trasferimento, ufficializzato l’11 luglio 2025, sembrava l’inizio di una nuova e stimolante avventura. La società biancazzurra aveva puntato su di lui con un contratto fino al 30 giugno 2027, segnale di fiducia e di un progetto a lungo termine. L’operazione era stata accolta con entusiasmo sia dal calciatore, pronto a misurarsi in un contesto più competitivo, sia dai tifosi della Giana, curiosi di vedere se Rankovic avrebbe confermato le sue qualità anche in categoria superiore.

Tuttavia, a sorpresa, la storia ha preso una piega inaspettata. Dopo appena una settimana di allenamenti e senza aver disputato partite ufficiali, la Giana Erminio ha annunciato la risoluzione consensuale del contratto con l’attaccante. Nel giro di pochi giorni, la possibilità di un ritorno al Club Milano è diventata sempre più concreta, fino all’annuncio ufficiale diramato in data odierna dal club sui propri profili social.

Un’estate movimentata e un futuro da riscrivere

Il caso Rankovic è uno di quegli episodi che dimostrano quanto il calciomercato possa essere imprevedibile. In meno di dieci giorni, un calciatore può passare dall’essere il volto nuovo di una squadra professionistica al fare ritorno, quasi in punta di piedi, nel club che lo ha lanciato. Per la Giana Erminio, la vicenda rappresenta un colpo di scena in fase di preparazione, ma anche la possibilità di reinvestire su un altro profilo per il reparto offensivo. Per il Club Milano, invece, sarebbe l’opportunità di riabbracciare un attaccante già collaudato e in grado di garantire gol e presenza fisica in area.

Dal punto di vista tecnico, il rientro di Rankovic consentirebbe a mister e compagni di ritrovare automatismi offensivi già rodati. La sua esperienza, pur breve, in un contesto professionistico potrebbe inoltre portare benefici in termini di mentalità e approccio alle partite. Sul piano umano, il ritorno “a casa” potrebbe rappresentare per il giocatore un punto di ripartenza dopo una parentesi che, per ragioni personali, non ha avuto il tempo di svilupparsi.

La carriera di Rankovic

Petar Rankovic è cresciuto calcisticamente nel Club Milano, dove è arrivato giovanissimo in età juniores, per poi imporsi come capitano e simbolo della squadra. In cinque stagioni, ha collezionato oltre 130 presenze e più di 50 gol, molti dei quali entrati di diritto nella storia biancorossa. Indimenticabile la rete che ha regalato la promozione in Serie D sul campo del Caravaggio, così come i gol decisivi contro Piacenza e Chievo Verona.

Nella sua carriera, inoltre, prima di approdare al Club Milano, figurano anche le esperienze con le giovanili del Monza e con l’Inveruno.