Credits: SSD Barletta 1922
Il Barletta si espone in merito agli episodi accaduti nella gara contro il Fasano, tramite un duro comunicato rivolto al designatore arbitrale della C.A.N. D.
L’ultimo weekend di Serie D è stato costellato da polemiche, discussioni e silenzi stampa. La posizione più dura e netta è stata però quella del Barletta, che ha lamentato una grave mancanza di tutela nei propri confronti da parte del designatore e della classe arbitrale.
Il club pugliese, in mattinata, ha pubblicato una dura nota sui propri profili social, esprimendo profondo rammarico per i fatti accaduti in Fasano-Barletta della scorsa domenica. Il club biancorosso lamenta dapprima un rigore non assegnato ai danni di Da Silva, ma si concentra poi su un episodio ritenuto molto più grave.
Nella nota, il Barletta denuncia la mancata sanzione di un fallo subito dall’attaccante Riccardo Lattanzio. In seguito all’intervento, il calciatore avrebbe infatti riportato un grave trauma ed è attualmente ricoverato presso il nosocomio “Bonomio” di Andria. Secondo quanto riportato nel comunicato, il classe 1989 si starebbe sottoponendo a esami strumentali per accertare un possibile danno polmonare e un’eventuale necessità di intervento chirurgico.
Il club, pur dichiarando di aver già inoltrato in settimana una nota al designatore della C.A.N. D a firma del presidente Romano, continua a denunciare designazioni che, a suo dire, non garantirebbero tutela e uniformità di giudizio. Per ultimo, il Barletta chiede quindi rispetto agli organi competenti e una risposta concreta per evitare in futuro il ripetersi di simili episodi.
Un comunicato duro, che potrebbe aprire a nuovi sviluppi nelle prossime ore.
“𝐈𝐧𝐚𝐝𝐞𝐠𝐮𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐢𝐫𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐫𝐛𝐢𝐭𝐫𝐚𝐥𝐞 𝐞 𝐠𝐫𝐚𝐯𝐞 𝐢𝐧𝐟𝐨𝐫𝐭𝐮𝐧𝐢𝐨: 𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐁𝐚𝐫𝐥𝐞𝐭𝐭𝐚 𝟏𝟗𝟐𝟐
La S.S.D. Barletta 1922 esprime profondo rammarico per quanto accaduto nel corso della gara Fasano–Barletta, episodio che purtroppo aggiunge ulteriore amarezza a una direzione arbitrale che riteniamo gravemente inadeguata.
Nel corso del match non è stato concesso un rigore evidente ai danni di Da Silva, episodio che avrebbe potuto cambiare l’andamento della partita. A ciò si aggiunge un fatto ancor più grave: in seguito a un fallo subito e “non sanzionato” dall’arbitro, l’attaccante Riccardo Lattanzio ha riportato un serio trauma ed è attualmente ricoverato presso il nosocomio “Bonomo” di Andria, dove si sta sottoponendo a esami strumentali volti ad accertare un possibile danno polmonare e l’eventuale necessità di un intervento chirurgico.
Dopo la nota formale inviata in settimana dal Presidente Arturo Romano al designatore arbitrale della C.A.N. D, ci ritroviamo, con rammarico, a dover constatare nuovamente come le designazioni arbitrali fin qui assegnate non abbiano garantito adeguata tutela e uniformità di giudizio alla nostra squadra. Ancora una volta è il Barletta a pagarne le conseguenze, sportive e – come in questo caso – potenzialmente anche fisiche.
La S.S.D. Barletta 1922 ribadisce con fermezza la propria posizione: la società non si sente adeguatamente tutelata. Chiediamo rispetto: rispetto per il lavoro della squadra, per i nostri tesserati, per il nostro pubblico e per l’impegno quotidiano che questo club profonde dentro e fuori dal campo. Restiamo in attesa di risposte concrete affinché episodi di tale gravità non si ripetano.