Barletta, Da Silva: “Qui per vincere. È una piazza speciale”

La presentazione di Mateus Da Silva e Tano Bonnin in casa Barletta
Il Barletta si prepara ad affrontare la nuova stagione con ambizioni chiare e grande entusiasmo, rinforzando il proprio organico con innesti di esperienza e qualità. Tra i nuovi volti che si sono presentati ufficialmente alla piazza biancorossa ci sono Mateus Da Silva e Tano Bonnin, due giocatori pronti a dare un contributo importante in vista di un campionato che si preannuncia impegnativo.
Entrambi hanno espresso grande soddisfazione per l’approdo in casa biancorossa, sottolineando l’importanza del progetto e il fascino di una piazza storica e passionale come quella pugliese. Gli obiettivi sono stati messi in chiaro fin da subito: più che le marcature personali, conta vincere il campionato.
Un grande elogio all’ambiente, alla tifoseria e al prestigio del girone H, definito da Da Silva stesso “il migliore della categoria dilettantistica”, segno di una consapevolezza ben radicata sulle sfide che lo attendono.
La promessa di Bonnin? Portare il massimo impegno per riportare il Barletta nel professionismo, mettendo a disposizione del gruppo tutta la sua esperienza. Due profili diversi ma accomunati dalla stessa fame di risultati e dalla voglia di rilanciare i biancorossi ai vertici. Con queste premesse e l’entusiasmo dei tifosi, la squadra può iniziare a costruire basi solide per un’annata da protagonista.
Barletta, Da Silva: “Conta vincere il campionato”
“Sono molto felice di essere qui” – esordisce così Mateus Da Silva – “spero di raggiungere l’obiettivo e di svolgere un buon campionato. Sono stato molto contento quando il direttore mi ha chiamato in una piazza grande come quella di Barletta”.
E continua: “Credo che il girone H sia il migliore della categoria dilettantistica. Mi aspetto una tifoseria devastante e calorosa, ci tenevo tanto a essere qui. Non mi interessano tanto i gol quanto vincere il campionato”.

Bonnin: “Voglio portare questa squadra in alto”
Tano Bonnin ha espresso quanta voglia avesse di vestire questa maglia: “La trattativa andava avanti da troppo tempo. Adesso sono felice di essere qui. Ci sono tantissimi tifosi ed è molto bello vedere questo entusiasmo”.
E conclude: “Io mi sento bene, quest’anno bisogna portare la squadra in alto e lo farò con tutto me stesso, con tutta la mia esperienza. Ho già giocato in questo girone: lo ritengo difficile, bisogna lottare fino alla fine”.