Lo sfogo di Amelia': "Sono stato lasciato solo"

Le dichiarazioni di Amelia dopo l’addio al Sondrio dopo la vittoria contro il Milan Futuro

Sta facendo discutere l’addio di Marco Amelia al Sondrio dopo la vittoria con il Milan Futuro nel match valevole per il girone B. L’allenatore ex campione del mondo ha voluto chiarire la sua situazione su un post social su Instagram:

Le dichiarazioni sull’addio

“Ho aspettato a parlare, non l’ho fatto neanche dopo la vittoria sul Milan perché si spera sempre che le cose cambino e vengano fatte, non parlo dei risultati sportivi che sono semplicemente conseguenza di tutto. Ho provato a proteggere l’ambiente col silenzio auspicando che questo portasse l’ambiente stesso a migliorarsi e a mettere in campo quei punti importanti su cui si basava la mia permanenza a Sondrio“.

“Ho continuato a ripetere dall’anno scorso che ero solo, ma tutte le persone che si avvicinano al presidente hanno solo uno scopo, perché hanno capito la bontà e il suo essere una persona perbene. Io nel mentre ero da solo nei problemi”.

Lo sfogo di Amelia sulla situazione

Continua Amelia: “I reali problemi che ci sono nessuno li riesce a vedere o, mi auguro di no, non si vogliono vedere. In questi mesi ho sentito tante chiacchere e lamentele ma comunque non mi sono mai fermato. Gestire una squadra a questi livelli senza assistenti e senza nessuno che ti dia una mano non è stato facile.
Giocatori infortunati lasciati al caso e di cui mi sono caricato in prima persona a mie spese con i miei professionisti. Di fronte a ogni difficoltà quotidiana mi sono rimboccato le maniche e mi sono messa a disposizione.”

Infine Amelia: “Sono orgoglioso di aver difeso la squadra anche nelle peggiori situazioni sempre con umiltà, un aspetto importante nel mio lavoro. Questa è la mia passione, non sarà mai un lavoro per me ma lo devo fare nelle migliori condizioni. Ringrazio tutti per la disponibilità data fin dalla scorsa stagione, ringrazio chi non ha fatto niente di quello che aveva detto di fare a inizio stagione. Adesso sono libero di poter valutare altre situazioni, cosa che non ho potuto fare da Luglio per l’impegno che mi ero preso con il Sondrio!”