Virtus Francavilla, Coletti: “Siamo pronti, vogliamo regalare spettacolo”
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Le parole di Tommaso Coletti, allenatore della Virtus Francavilla alla vigilia del big match contro il Fasano
La Virtus Francavilla si prepara al big match contro la capolista Fasano. La squadra di Coletti, al momento, ha raccolto nove punti in sei partite e occupa il settimo posto in classifica. Nessuna paura, anzi, il condottiero biancoazzurro vuole regalare una partita importante ai suoi tifosi.
L’allenatore esordisce presentando la sfida: “Dal punto di vista motivazionale è una partita che si prepara da sola. Il Fasano ha individualità importanti e giocatori di grande qualità. Vogliamo vincere, siamo desiderosi di raccogliere i tre punti. Domenica scorsa li meritavamo. I miei ragazzi erano incazzati”.
Nonostante lo scontro precedente in coppa, Coletti non si fida delle sensazioni raccolte durante quel match: “Per me ogni partita è diversa, anche contro la stessa squadra. Gli atteggiamenti e le caratteristiche dei giocatori cambiano in base alle disponibilità e quindi inevitabilmente cambia completamente il match”
Al di là del risultato, l’allenatore biancoazzurro ha apprezzato la prestazione della sua squadra contro la Paganese: “Domenica scorsa siamo stati condizionati dal campo. L’ho preparata in un modo e poi abbiamo dovuto stravolgere il piano tattico, schierando più fisicità. I dati ci danno conforto, il risultato, ovviamente no”.
Virtus Francavilla, Coletti: “Può essere la partita di Battista. Ignazio è un ragazzo speciale”
Nella partita contro il Fasano potrebbe essere fondamentale l’apporto dell’ex di giornata, Ignazio Battista, calciatore molto tecnico che conosce bene la sua ex squadra: “Può essere la sua partita. Ignazio è un ragazzo speciale, così come molti altri. Purtroppo non esiste una formula vincente. Possiamo solo pensare a preparare al meglio la gara”.
“Poi” – aggiunge Coletti “Un match dura tanto, qualora qualcosa non andasse potremmo sempre decidere di cambiare in corso d’opera. L’importante, però, è che la squadra stia crescendo umanamente e tatticamente. Per me avere un gruppo coeso è fondamentale. Sono orgoglioso di allenare questi ragazzi”.