11 Gennaio 2022

Tritium, ds Cera: “Lo stop al campionato sarà importante per conoscere la rosa”

Dopo 24 colpi in entrata dal mercato e l'insediamento in un nuovo e ricco centro sportivo, la Tritium si prepara a tornare in campo al meglio: parola del direttore sportivo

Tritium

Autrice di ben ventiquattro acquisti, la Tritium ha rivoluzionato da cima a fondo la sua rosa, piazzando colpi di mercato finalizzati a sovvertire l’attuale situazione di classifica. I biancazzurri si trovano, al momento, diciottesimi a 16 punti in 18 gare, in piena zona play-out.

La zona salvezza dista solo quattro lunghezze e anche per questo il direttore sportivo Vito Cera si è messo alacremente al lavoro. La squadra vuole conseguire a tutti i costi l’obiettivo, letteralmente.

Tritium, le parole del ds Vito Cera

Intervistato sui canali ufficiali della Tritium, il dirigente ha sì parlato del mercato svolto, ma ha cominciato parlando del nuovo centro sportivo di Brembate dove si è insediata la squadra: “Siamo riusciti ad inserire la squadra in questo nuovo centro sportivo bellissimo, dove abbiamo a disposizione campi da calcio a 7, a 9 e a 11 in erba sintetica, la palestra, bar e ristorante… È un centro che, mi auguro, ci dia quel qualcosa in più per permettere alla squadra di lavorare ancora meglio“.

L'undici del Tritium schierato in campo
L’undici titolare della Tritium. Fonte: Facebook Tritium

Squadra che dovrà lavorare soprattutto tanto, siccome molti elementi sono davvero nuovi. D’altronde, la Tritium è la squadra che quest’anno ha finalizzato ben 24 acquisti. Anche grazie al ds Cera, arrivato a novembre: “Io sono contento dello stop della Serie D per un motivo, infatti: perché non è mai facile inserire nell’organico così tanti giocatori nuovi. Anzi, abbiamo deciso di fare due sedute d’allenamento fisse al giorno, siccome più stiamo sul campo e meglio è“.

La nuova proprietà è molto forte e ci tiene tanto alla salvezza – ha commentato ancora Cera. Certo, questo è una sessione particolare, un conto è fare mercato a giugno un conto è farlo a novembre e dicembre, quando ci sono tanti giocatori già occupati“, ha chiuso il direttore sportivo.