Giovani ambizioni: tra Tau e Pistoiese è già un antipasto playoff

I due attaccanti Motti e Simeri / Credit: Tau Altopascio e Pistoiese FC
Tau e Pistoiese sono pronte a sfidarsi nell’ultima giornata di regular season del girone D di Serie D.
Fiducia nei giovani da un lato, tanta voglia di tornare protagonisti dall’altro: tra Tau Altopascio e Pistoiese è già un antipasto i playoff. Divise da pochi chilometri, entrambe le squadre sono già certe di partecipare all’imminente post-season.
Quinto posto per la squadra di Venturi, quarto per quella di Villa. A dividerle un solo punto di distanza, pronte a scendere in campo per l’ultimo atto del girone D. Il ricorso presentato dallo Zenith Prato contro la penalizzazione ha infatti portato al posticipo di ben cinque gare, originariamente fissate a domenica 4 maggio.
L’entusiasmo di una squadra che per tanto tempo ha addirittura insidiato la vetta della classifica, contro le ambizioni che sogna di tornare nuovamente tra i professionisti.
Esperienza e giovani talenti, coraggio nelle scelte e nei progetti, Tau e Pistoiese sono pronte a regalarsi un’altra giornata piena di emozioni.
Programmazione ed entusiasmo: dentro il progetto Tau Altopascio
Circa quindicimila abitanti, un progetto giovane ma ambizioso, e tanto entusiasmo. Quella del Tau Altopascio è stata sicuramente una stagione più che positiva, caratterizzata anche dalla presenza fissa in vetta alla classifica fino allo scorso dicembre. Merito di una società, guidata dal Presidente Simplicioni, che si è sempre basata su una programmazione peculiare. Giovani cresciuti all’interno del proprio settore giovanile, che nel frattempo è anche diventato uno dei centri di formazione dell’Inter, e calciatori con grande esperienza come Lombardo.
Una squadra che ha affrontato a viso aperto tutte le avversarie, inserendosi per qualche mese anche nella lotta a due tra Forlì e Ravenna. La passione di Venturi, allenatore del club toscano, e i gol di Motti, arrivato a quota 19 reti in campionato. E poi la magia del “Comunale“, sede delle partite casalinghe, dove si riesce ancora a respirare un calcio romantico e genuino. Ora la possibilità di continuare a stupire anche nei playoff.
Tornare grandi: i sogni ‘orange’ della Pistoiese
A distanza di pochi chilometri da Altopascio c’è, però, una nobile del calcio toscano e italiano che dalla scorsa estate è tornata a sogni a occhi aperti. La Pistoiese, infatti, è ripartita dal progetto ambizioso del Presidente Iorio, che punta ovviamente al ritorno tra i professionisti. Un primo anno tutto sommato positivo per Simeri e compagni, tornati sulla strada della continuità con l’arrivo sulla panchina orange di Alberto Villa.
Dai gol dell’ex Bari ai tanti giovani interessanti come Kharmoud, fino all’esperienza di calciatori come Maldonado e Bertolo. Un gruppo intenzionato a crescere ancora già a partire dalla prossima gara con il Tau. Cura dei dettagli, idee chiare e tanta voglia di tornare grandi: l’inizio di una dolce scalata.