Pistoiese, Sparacello continua a brillare: grandi numeri per lui

Pistoiese, Sparacello ha trovato la sua dimensione ideale: adesso sono tredici reti e sei assist per l’attaccante palermitano

Claudio Sparacello ha sempre avuto quel qualcosa in più, non riuscendo sempre a dimostrarlo a pieno. Lo ha capito la Pistoiese che quest’anno lo ha ingaggiato dandogli piena libertà di esprimersi nel ruolo che preferisce, la seconda punta. La scelta ha pagato: sono infatti tredici le reti e sei gli assist per l’attaccante in questa stagione.

L’attaccante palermitano è stato una delle certezze di questa stagione, accompagnando due grandi bomber come Cardella e Simeri, non senza, però, prendersi la scena. Il calciatore non aveva mai segnando così tanto in una stagione: un altro dato, l’ennesimo che dimostra come l’ex Trapani sia in fiducia.

Adesso è al terzo posto nella classifica marcatori, dietro solo a Guidone e Motti, attaccante del Tau che sfiderà gli orange nella prossima giornata. Una partita che si prospetta incandescente, visto che garantirebbe una posizione migliore nella griglia playoff.

Sicuramente la Pistoiese sa di poter contare su uno dei suoi uomini migliori. Sparacello adesso è più in forma che mai e vuole ridisegnare una carriera partita con prospettive e aspettative elevate. Il prossimo step sarà chiudere al meglio questa stagione, poi, chissà. Del resto, lui stesso non è abituato a un percorso lineare: meglio l’incognita delle montagne russe, perché, per quanto sia alto il rischio, è sempre possibile toccare le stelle.

Claudio Sparacello, da giovane predestinato alla stagione fantastica con la Pistoiese

Sparacello cresce nel Torino, si fa notare a vent’anni con la maglia del Tiger Brolo in D e una bella partecipazione alla Viareggio Cup. Le sue prestazioni accendono i riflettori della Serie B: è il Trapani che lo acquista e punta subito su di lui. Colleziona sette presenze e poi inizia una girandola di prestiti che lo porteranno in Serie C al Padova, al Sudtirol e poi successivamente e definitivamente alla Reggina.

Nel club amaranto l’attaccante palermitano trova continuità e belle prestazioni, componendo, insieme a Bianchimano una grande coppia. L’esperienza calabrese lo aiuterà più avanti: infatti, sia l’allenatore che il direttore sportivo di allora chiederanno il suo acquisto. L’anno scorso Agenore Maurizi lo chiama al Roma City e quest’anno Taibi lo ha voluto fortemente alla Pistoiese. Adesso è tra i talenti più importanti dell’intera categoria, dimostrando, ancora una volta, come si possa cadere per poi rialzarsi con ancora più forza.