Siracusa-Castrovillari, Spinelli: “È il momento di restare uniti”

Domenica 14 aprile alle ore 15:00 si terrà Siracusa-Castrovillari, 35esima giornata di campionato del Girone I di Serie D. Una partita importantissima per i ragazzi di Fernando Spinelli, al fine del mantenimento della seconda posizione in classifica (69) per la qualificazione ai playoff, trovandosi a soli sei lunghezze dalla terza posizione, la Vibonese (63). L’allenatore ha presentato il match in conferenza stampa nella giornata di oggi.

Siracusa, Spinelli: “Sono molto fiducioso”

Spinelli ha dimostrato di avere molta fiducia nel suo Siracusa, come ha spiegato oggi davanti alle telecamere: “Bisogna preparare bene questa settimana, iniziando già da domani. La gara importante è quella di domani. Abbiamo bisogno di migliorare. Abbiamo fatto una buona settimana, per il resto si vedrà. La squadra è pronta: è un gruppo serio che lavora bene ma che deve ritrovare quella confidenza, quell’autostima, quel coraggio che necessita per fare un passo successivo. Questa squadra si deve ritrovare ma ci stiamo lavorando. Mi aspetto tanto ma sono fiducioso allo stesso tempo“.

“Non sono io la figura importante, i protagonisti sono i ragazzi. Loro devono stare bene, devono essere liberi, devono avere consapevolezza delle proprie forze; sono forti e stanno bene. Bisogna pensare più alla squadra e a starle vicino, non a me e al mio percorso. Questo è un momento in cui abbiamo bisogno del pubblico. Se rimaniamo tutti uniti andare a fare delle guerre è molto più facile“.

Siracusa, la stagione 2023/2024

Gli aretusei hanno svolto un campionato eccellente quest’anno: con ben 21 vittorie, 6 pareggi e soli 3 sconfitte, hanno dominato le prime posizioni della classifica del girone I, insieme alla capolista Trapani (82) e alla terza classificata Vibonese (63).

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I ragazzi di Spinelli stanno lottando per mantenere la propria posizione ai fini della qualificazione per i playoff, insieme a Vibonese, Reggina, S. Agata e a Ragusa, Casalnuovo e Acireale; quest’ultime tutte a quota 47. La sfida è, quindi, tuttora aperta.