2 Novembre 2023

Castorina: “Il mio Siracusa non si pone limiti. Caso Lamezia? Il girone sarebbe falsato”

Il Direttore Sportivo dei siciliani: "Rapporto umano una priorità. Reggio Calabria? Proverà a vincere il campionato"

Sognare è lecito, ma bisogna farlo sempre con i piedi per terra: il Siracusa, neopromossa del girone I di Serie D, dopo dieci giornate è imbattuta e si trova al terzo posto con 25 punti. “Non ci sono segreti. Il nostro calcio è fatto di programmazione“. A parlare ai microfoni di seried24.com è Salvatore Castorina, direttore sportivo dei siciliani: Vogliamo disputare un campionato all’avanguardia“.

Siracusa, Castorina: “Il diktat è programmazione ed equilibrio”

Otto vittorie, un pareggio e un secondo posto dietro solo al Trapani, che finora le ha vinte tutte. Un risultato frutto dell’unione d’intenti di tutti: “Dall’anno scorso, con l’avvento del presidente Ricci, il diktat è programmazione ed equilibrio. Due componenti che non possono mancare”. La rosa vanta nomi di spessore. Ma la scelta dei giocatori non è casuale: “Prima gli uomini, poi i calciatori. Siamo riusciti a centrare quasi tutti gli obiettivi di mercato che ci siamo prefissati, la squadra sta funzionando alla grande. Dobbiamo ringraziare la proprietà”.

L’unione d’intenti è un concetto che, nel corso della chiacchierata, Castorina sottolinea a più riprese: “Tutta Italia è piena di calciatori forti, ma devono essere inseriti in un contesto squadra. Noi l’abbiamo fatto. Il rapporto umano è una priorità assoluta, i ragazzi si divertono in allenamento e fuori dal campo. Sono gruppo sia dentro che fuori. Siamo una vera e propria famiglia“.

Ma proviamo a uscire dalla realtà del Siracusa. E tuffiamoci, invece, in quella del girone I. Al comando c’è il Trapani a punteggio pieno: “Ha una rosa importante, così come la Vibonese. Dopo dieci giornate è difficile fare una previsione, ma vogliamo fare sempre meglio, con equilibrio, umiltà e serenità. Sono gli altri ad aver dichiarato e dovranno ambire a qualcosa di più. Siamo una neopromossa, vogliamo fare un campionato all’avanguardia senza porci limiti“.

Siracusa-Licata
Fonte: profilo Facebook @Siracusa Calcio 1924

“Caso Lamezia? Una sconfitta per il movimento, verrebbe falsato il girone. Sulla nuova Reggina…”

Girone I che nella mattinata del 2 novembre si è svegliato con una sorpresa: attraverso un comunicato stampa, infatti, il Lamezia Terme ha esternato la volontà di voler abbandonare il campionato: “È una sconfitta per tutto il movimento. E lo dico in generale, non solo per questo singolo caso. Credo che saranno tolti tutti i punti alle squadre che il Lamezia ha già affrontato, in questa maniera verrebbe falsato il girone – dice Castorina. I calciatori sono quasi professionisti, in questa maniera si mettono in difficoltà trenta padri di famiglia”.

Parentesi, poi, anche sulla nuova Reggina: LFA Reggio Calabria, partita in ritardo rispetto alle altre squadre del girone: “Noi l’abbiamo già incontrata ad ottobre (vittoria per 1-2, ndr). Hanno un organico importante. Sono partiti tardi e sicuramente non sono stati agevolati. Faranno qualche aggiustamento, sono convinto che proveranno a vincere il campionato fino alla fine. Credo che faranno il massimo da qui a dicembre, poi proveranno a modificare qualcosa per inserirsi nella corsa promozione”. Il campionato resta dunque difficile, ma questo Siracusa ha tutte le carte in tavola per fare bene e continuare a stupire.