Scafatese, Fusco a SerieD24 Talk:”Tra un paio d’ore conoscerete il nuovo allenatore”
Torna “SerieD24 Talk”, la trasmissione a cura della redazione di SerieD24. Ospite della prima puntata della nuova stagione Pietro Fusco, direttore sportivo della Scafatese, seconda forza del Girone I a soli tre punti dal Siracusa capolista.
Curiosità sul momento del club, mercato e obiettivi a lungo corso: questi i temi dell’intervista. A condurre la diretta Domenico Cannizzaro e Niccolò Parenti.
Momento particolare per i gialloblù, che hanno esonerato l’allenatore, Franco Fabiano, nonostante la vittoria nel match in trasferta contro il CastrumFavara per 1-0.
Gli ottavi di finale in Coppa Italia del 4 dicembre, rappresentano un nuovo importante punto di partenza per una stagione da protagonisti.
Scafatese, Fusco: “Gli allenatori sono come i cocomeri”
Le parole di Fusco, ds della Scafatese, ai microfoni di SerieDTalk: ” Sì, sto andando all’appuntamento con l’allenatore (ride ndr). La situazione è anomala ma la proprietà non era contenta. Si è preferito fare questa scelta anche se opinabile e umanamente fastidiosa, cerchiamo di lavorare nel modo migliore possibile. Se facessimo una valutazione su poche partite sarebbe pressappochismo, abbiamo valutato un quarto di campionato e non siamo superficiali. È una scelta difficile, inconsueta e quindi abbastanza ponderata. Nome? Un paio d’ore e saprete tutto. La Scafatese è ambita, l’unico giudice insindacabile è il campo. Ferraro o Di Napoli? Nulla di vero. Bisogna fare un distinguo, vedere giocare bene in D è difficile. Il mister è stato scelto dal ds e dal presidente, ha le facoltà per guidarci ma durante la strada ci sono degli incidenti di percorso. Neanche Gesù metteva d’accordo tutti.
Non abbiamo bisogno di svolte o chissà cosa, secondo noi il materiale umano e tecnico è ottimo e riteniamo di poterne trarre il meglio, ci stavamo appiattendo. Io sono contento e soddisfatto di rosa e staff tecnico altrimenti non sarei riconoscente. Discorso fatto di prospettiva, è una scelta impopolare ma posso solo ringraziare e mi assume le responsabilità. La Scafatese deve tornare ad essere ciò che era, non si fa calcio da un pò a certi livelli ma si ha tutto per fare bene. Mercato? Penso di no, sta per rientrare Magri, Embalo sta prendendo condizione. Saranno loro gli acquisti di dicembre. Ho fatto il Girone I 4 anni fa ma ora è nettamente più competitivo, faccio i complimenti a tutti perchè le rose sono di primo piano ed è piacevole. Tra noi e il Siracusa meritavano loro nonostante l’equilibrio. La Reggina mi è piaciuta tantissimo per solidità anche nella sconfitta. Con la Vibonese abbiamo fatto un’ora alla pari poi ci hanno asfaltato. Gli allenatori sono come i cocomeri quando li apri capisci se son buoni o meno.”