19 Ottobre 2023

Shiva, la musica e i Santana Red Devils. Arrigoni: “Un progetto nato per fare del bene”

L’intervista esclusiva a Luca Arrigoni, attaccante e proprietario dei Santana Red Devils, club di seconda categoria fondato insieme al fratello Andrea, in arte Shiva

Almeno una volta nella vita avrete pensato di voler fondare una vostra squadra di calcio. Come una carriera allenatore su Fifa, ma nella vita reale. Un progetto che per Shiva e Luca Arrigoni è diventato una solida realtà; il rapper milanese, insieme al fratello, ha fondato i Santana Red Devils, club attualmente in seconda categoria. Con la voce rotta dall’emozione, il capitano dei rossoneri – Luca Arrigoni – ci spiega come tutto è nato. “È un sogno che io e mio fratello avevamo già da tempo: il calcio è quella cosa che abbiamo sempre avuto in comune”. Dagli studi di registrazione al campo. Il movimento ‘Santana’ entra nel mondo del calcio.

credits: Santana Red Devils

Nulla nasce per caso

“Si tratta di un progetto che non è nato e partito in un secondo. L’estate scorsa ci siamo detti ‘Dai, proviamoci!’: tutto è iniziato con delle partitelle tra amici. A settembre dello scorso anno siamo riusciti a formalizzare anche la parte burocratica e ci siamo iscritti al campionato di terza categoria. Pronti via, i Santana Red Devils vincono il campionato e vengono promossi in seconda categoria. “Abbiamo solo la prima squadra ad oggi. Il progetto nasce per avere un futuro sicuramente migliore per tutti i ragazzi: per coloro che non hanno possibilità economiche pensiamo noi all’iscrizione. È un progetto nato con l’intento di fare del bene: nel percorso non si deve dare nulla per scontato”

Shiva e i Santana Red Devils: un nome, un movimento

“È un insieme di cose: ‘Santana’ è un movimento, un brand, che accomuna mio fratello da tanti anni per quanto riguarda il suo progetto musicale. ‘Red Devils’ rappresenta la perfezione per quello che è il nostro immaginario”.

credits: Santana Red Devils

Passione e ispirazione: la carriera di Luca Arrigoni

41 gol in 24 partite nel corso della stagione 2022/2023. Capitano, finalizzatore e trascinatore del club rossonero verso la vittoria del primo campionato nella storia del club. Il calcio è sempre stato nella vita di Luca, sin da quando era piccolo. “Gioco da quando ho cinque anni, non ho mai smesso”. Prima con gli amici del quartiere, poi l’esperienza nel mondo dilettantistico. Ho fatto alcuni anni in Serie D, in Eccellenza e persino in Promozione e in prima categoria fino a cominciare questo progetto con mio fratello. Il mio idolo? Oggi Messi, quando ero più piccolo Ronaldo ‘il fenomeno’. Mi hanno impressionato anche calciatori come Totti, Pirlo, Ronaldinho e tanti altri”. E attualmente, nel mondo della musica, chi è Messi? “Non riuscirei a paragonarlo con nessuno”.

credits: Santana Red Devils

Shiva e Luca: un rapporto che unisce due generazioni

Andrea, rapper della nuova generazione; Luca, CEO e membro del management dell’etichetta discografica “Milano Ovest”. Nel mezzo, un rapporto che va ben oltre la vita lavorativa. “Mi piacerebbe entrare in campo con mio fratello, sarebbe la ciliegina sulla torta di questo percorso iniziato insieme. Mai dire mai: attualmente, però, è un po’ difficile che tutto ciò accada. Il nostro è un rapporto super: ci passiamo diversi anni di differenza. Ad oggi siamo molto uniti anche dal punto di vista lavorativo, in ruoli differenti ovviamente. Lui è sempre presente allo stadio: non ha mai saltato una nostra partita.

“I tifosi sono speciali: vorrei essere un esempio per i più giovani”

Per i nostri tifosi la domenica è un momento speciale: li conosciamo praticamente tutti. Mi piacerebbe essere un esempio per loro e per i miei compagni di squadra più giovani. Nei ragazzi di oggi mancano un po’ di fame e di sacrificio. Oggi ho 33 anni, chiaramente sono tra i più vecchi però cerco di dimostrare che l’età è solo un numero: non è possibile che io abbia più voglia degli altri”.

credits: Santana Red Devils

Per i Santana Red Devils sognare non costa niente

Il futuro non sembra spaventare Arrigoni. Al contrario, le motivazioni per continuare a crescere aumentano, con ottimismo e consapevolezza. “Tra cinque anni proveremo ad essere in Eccellenza. Tra dieci? Azzardo dicendo Serie C. La cosa positiva è che non esistono dei limiti. Ci piace sognare tanto.

credits: Santana Red Devils

La musica e il calcio. Due mondi apparentemente distanti ma mai come in questo caso così vicini. Milano Ovest il punto di partenza: l’obiettivo? Non porsi limiti. Milano Demons e Santana Season, solo per citarne alcuni: nel mondo del calcio, il progetto Santana Red Devils è più vivo che mai.